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Diagramma di Pareto

Che cos'è?

Il Diagramma di Pareto è una tecnica di rappresentazione grafica che classifica le cause di un problema in base alla loro importanza, a seconda della loro frequenza o del loro costo. Si tratta di un istogramma in cui i valori o gli intervalli delle variabili sono elencati in ordine decrescente di frequenza.

Perché utilizzarlo?

È utile per identificare i fattori più influenti in una situazione particolare e per determinare l'importanza relativa delle diverse cause. La Legge di Pareto afferma che il 20% delle cause genera l'80% degli effetti (o difetti) osservati.

Metodologia

  1. Stabilire un elenco di cause.
  2. Valutare l'importanza di ciascuna causa.
  3. Calcolare la percentuale di incidenza di ciascuna causa.
  4. Classificare le percentuali cumulative ottenute.
  5. Rappresentare i dati in una tabella.
  6. Tracciare il grafico dei valori cumulativi (curva cumulativa).
  7. Determinare le aree A, B e C.

Diagramma di Causa-Effetto (a Lisca di Pesce o di Ishikawa)

Che cos'è?

Il Diagramma di Causa-Effetto è una tecnica di rappresentazione grafica che:

  • Consente di identificare le possibili cause associate a un problema (effetto).
  • Struttura le possibili cause in categorie generiche.

Perché utilizzarlo?

È utile per identificare e ordinare le cause e le loro origini, al fine di risolvere il problema alla radice. L'effetto può essere un problema particolare che si vuole risolvere o un obiettivo che si vuole raggiungere.

Metodologia

  1. Definire in modo chiaro l'effetto.
  2. Identificare i fattori che influenzano l'effetto associato all'attività.
  3. Determinare le sottocause associate a ciascuna causa principale.
  4. Costruire il diagramma e controllare la logica della catena causale.
  5. Raccogliere dati sulle cause del problema per determinarne il grado di influenza e affinare le conclusioni e le soluzioni da definire.

Stratificazione dei Dati

Che cos'è?

La stratificazione dei dati raccolti consiste nel suddividerli in un certo numero di gruppi omogenei per facilitare la comprensione e l'analisi del fenomeno oggetto di studio.

Perché utilizzarla?

L'obiettivo è definire i fattori più significativi in termini di dati che rappresentano il fenomeno. La stratificazione dovrebbe essere applicata già nella fase di raccolta dei dati e può essere utilizzata con vari strumenti quali schede di rilevazione dati, istogrammi e diagramma di Pareto. I dati vengono classificati in base a fattori logici di suddivisione omogenea (o fattori di stratificazione).

Metodologia

  1. Identificare la caratteristica o il fenomeno da analizzare.
  2. Raccogliere i dati in modo generale.
  3. Identificare i fattori di stratificazione più idonei.
  4. Classificare i dati disponibili in gruppi omogenei in base ai fattori di stratificazione selezionati.
  5. Rappresentare graficamente ciascun gruppo omogeneo di dati.
  6. Confrontare i gruppi omogenei di dati all'interno di ciascun fattore per rilevare eventuali differenze.

Voci correlate: