Strumenti Finanziari e Titoli di Capitale: Funzionamento e Tipologie

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Forme di Rimborso e Tipologie di Obbligazioni

Secondo la forma di rimborso, i titoli possono essere emessi sopra la pari (ovvero con un valore superiore al valore nominale ammortizzato). Gli obblighi di premio sono invece quelli che includono un premio implicito; in senso lato, possiamo parlare di diverse tipologie di obbligazioni.

Altre Passività e Strumenti Finanziari

Le obbligazioni garantite assicurano al titolare il diritto di acquistare azioni o obbligazioni a un prezzo e a una scadenza prestabiliti; è possibile negoziare tali titoli sul mercato dei cambi, rappresentando non un obbligo, ma un diritto. Le obbligazioni zero coupon prevedono che gli interessi siano pagati in un'unica soluzione al momento del rimborso (ammortamento). Gli obblighi partecipativi, invece, sono titoli che, oltre agli interessi e alle cedole, permettono di partecipare ai benefici della società.

Concetto e Caratteristiche dei Titoli di Capitale

L'utente accetta di remunerare i detentori di titoli con una quota degli utili; si consideri che il mercato azionario rappresenta oltre il 90% del mercato dei capitali. La caratteristica fondamentale è lo status di membro che si ottiene con il possesso del titolo, il quale conferisce il diritto alla ripartizione dei vantaggi, alla partecipazione alle decisioni e al voto in Assemblea.

Le Azioni e la Distribuzione dei Dividendi

Le azioni sono titoli di valore che rappresentano una quota del capitale sociale. Sono titoli di capitale il cui rendimento è denominato dividendo. Di solito, viene distribuito un acconto sul dividendo come anticipo sui benefici d'esercizio, a cui possono aggiungersi dividendi addizionali al termine dell'esercizio stesso. Essere un azionista significa essere un socio o proprietario della società, detenendo i relativi diritti e obblighi.

Diritti e Obblighi degli Azionisti

I principali diritti degli azionisti includono:

  • Diritto alla partecipazione agli utili e al patrimonio residuo in sede di liquidazione.
  • Diritto al godimento dei benefici (anche se talvolta destinati a riserva).
  • Diritto di intervento e di voto nelle assemblee.
  • Diritto di sottoscrizione preferenziale (opzione).
  • Diritto sul trasferimento dei titoli.
  • Diritto all'informazione e diritto di recesso (separazione dalla società).

Gli obblighi principali sono due: l'obbligo di pagare il conferimento al momento della sottoscrizione e la responsabilità limitata in proporzione al capitale sottoscritto.

Categorie di Azioni

Le azioni si possono distinguere in diverse categorie:

  • Azioni Nominative e al Portatore: Le azioni nominative indicano espressamente il nome del detentore, rendendo più controllabile la trasmissione; i titoli al portatore sono invece trasferiti più implicitamente, sebbene in certi casi la legge richieda obbligatoriamente la forma nominativa.
  • Azioni Ordinarie e Privilegiate: Le ordinarie seguono il regime normale di diritti e obblighi. Le privilegiate offrono, oltre ai diritti comuni, ulteriori vantaggi riconosciuti dallo statuto, come una priorità nel riparto degli utili o un posto nel consiglio.
  • Azioni Sindacate: In questo caso la trasmissione non è libera, ma regolata dallo statuto o da patti parasociali tra gli azionisti.
  • Azioni senza diritto di voto: Sono prive del diritto di voto ma compensano con vantaggi patrimoniali, come il diritto a ricevere almeno il 5% di dividendo annuale. In caso di liquidazione, hanno priorità nel rimborso. Se i benefici minimi non vengono soddisfatti, il diritto può essere recuperato nei 5 anni successivi, mantenendo sempre il diritto di prelazione e informazione.

Valore delle Azioni e Metodi di Calcolo

Esistono diverse accezioni di valore per un'azione:

  • Valore Nominale: È quello indicato sul titolo e rappresenta la quota parte del capitale sociale. Tutti i titoli della stessa serie devono avere lo stesso valore nominale.
  • Valore di Emissione: È il prezzo al quale il titolo viene offerto al momento della sua creazione. Per legge, è vietata l'emissione di azioni sotto la pari (sotto il valore nominale).
  • Valore di Mercato (o di scambio): È il valore che scaturisce dalla domanda e dall'offerta; varia in base alle aspettative di reddito e crescita e può essere espresso in cifre intere o in percentuale (punti).
  • Valore Contabile (o teorico): Si calcola dividendo il patrimonio netto per il numero di azioni in circolazione. Non tiene conto delle aspettative di profitto futuro.

In definitiva, quando un investitore impiega capitale in titoli azionari, lo fa con l'obiettivo di ottenere una redditività superiore rispetto ad altre forme di investimento.

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