Strumenti Indispensabili per il Disegno Tecnico Professionale

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Strumenti Essenziali nel Disegno Tecnico

Il completamento di un disegno tecnico richiede calcoli precisi, misurazioni accurate, linee ben tracciate e un'elevata precisione finale. Queste sono condizioni che richiedono l'uso di strumenti e materiali di qualità. A ciò si aggiungono le conoscenze teoriche e pratiche che un disegnatore deve possedere.

Il Tavolo da Disegno

È uno strumento su cui si fissa il foglio per il disegno. Solitamente è costruito in legno o plastica, con una superficie liscia e piana e bordi dritti che consentono il movimento della riga a T.

La dimensione dipende dal formato che verrà utilizzato. Per il formato scolastico, sono sufficienti dimensioni di circa 40 cm di altezza e 60 cm di larghezza.

Nei laboratori di disegno tecnico, invece di semplici tavole, si utilizzano tavoli specificamente progettati per questa attività, con dimensioni e inclinazione regolabili.

La Riga a T

La riga a T prende il nome dalla sua somiglianza con la lettera T. È composta da due bracci perpendicolari, di cui quello trasversale è più corto. È realizzata in legno o plastica.

È utilizzata per tracciare linee orizzontali parallele in modo rapido e preciso. Serve anche come supporto per le squadre, per allineare il foglio e procedere al suo fissaggio.

Il Righello

È uno strumento per misurare e tracciare linee rette. La sua forma è rettangolare e piatta, e sui suoi bordi sono incise le misurazioni in decimetri, centimetri e millimetri.

Sono solitamente in legno o plastica. Quelli in plastica trasparente sono preferiti per poter vedere le linee che vengono tracciate.

La loro lunghezza varia in base all'utilizzo, da 10 a 60 centimetri. I più comuni sono quelli da 30 centimetri.

Le Squadre

Le squadre sono utilizzate per misurare e tracciare linee orizzontali, verticali e inclinate. Combinate con la riga a T, permettono di tracciare linee parallele, perpendicolari e oblique. Le loro graduazioni possono essere in centimetri e millimetri.

Le squadre più comuni utilizzate nel disegno tecnico sono due:

  • La squadra a 45 gradi, che ha la forma di un triangolo isoscele con un angolo di 90° e due angoli di 45°.
  • La squadra a 60 gradi (o squadra a bisello), a forma di triangolo scaleno, i cui angoli misurano 90°, 30° e 60°.

Il Goniometro

È uno strumento utilizzato per misurare o riportare gli angoli. Sono solitamente in plastica e ne esistono di due tipi: a semicerchio (diviso in 180 gradi) o a cerchio completo (diviso in 360 gradi).

Le graduazioni numeriche sono disposte in modo da poter essere lette sia da destra a sinistra che da sinistra a destra, a seconda dell'apertura dell'angolo.

Il Compasso

È uno strumento di precisione utilizzato per disegnare archi, cerchi e per riportare misure.

Si compone di due bracci articolati in cima, dove si trova un pezzo cilindrico chiamato impugnatura, da afferrare e guidare con il dito indice e il pollice.

Un braccio è dotato di un ago in acciaio regolabile tramite una vite e un dado. L'altro braccio è un dispositivo che permette l'inserimento di mine, matite o altri accessori.

Tipi di Compasso

  • Compasso a punte intercambiabili: È il compasso standard che permette di inserire accessori come mine, matite o penne.
  • Compasso a punte secche (o a due punte): Ha punte acute in acciaio su entrambe le estremità e serve per prendere o riportare misure.
  • Compasso a balestrone (o a baffi): Si caratterizza per mantenere fisso il raggio di apertura. L'apertura è regolata da una vite o un'asta filettata. È utilizzato per tracciare cerchi di piccolo raggio o per ripetere cerchi di raggio uguale.
  • Compasso a pompa: Utilizzato per disegnare archi o cerchi molto piccoli. È costituito da un braccio con un asse verticale che serve a far ruotare la mina attorno ad esso.

Le Matite

Le matite sono strumenti essenziali per scrivere e disegnare. Sono composte da una mina di grafite e da un rivestimento in legno. Possono avere sezione trasversale rotonda o esagonale. Per il disegno tecnico, quelle esagonali sono preferibili perché facilitano la presa tra le dita e impediscono che rotolino quando lasciate sul tavolo da disegno.

Gradi di Durezza delle Mine

Le mine delle matite presentano diversi gradi di durezza, dalle più dure alle più morbide. Con le mine più dure si tracciano linee sottili e chiare (grigio), mentre con quelle più morbide si ottengono linee più spesse e scure (nero).

Sono classificate con lettere e numeri. La 'H' deriva dalla parola inglese Hard (duro), la 'F' da Firm (fermo/medio) e la 'B' da Black (nero/morbido).

Le più dure sono: 4H, 3H, 2H e H. Le intermedie sono: HB e F. Le più morbide sono: B, 2B, 3B e 4B.

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