La Struttura Istituzionale dell'Uomo: Saggio di Antropologia Filosofica secondo Gehlen

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Gehlen: Un Saggio di Antropologia Filosofica

L'uomo non è solo un osservatore passivo della natura e del suo sviluppo, ma vive l'incessante trasformazione della realtà naturale. La sua attività tende a modificare il disegno intelligente del mondo esterno, semplicemente a causa di insufficienza d'organo (del mondo, nel soddisfare i bisogni umani).

L'uomo non vive nella natura in quanto tale, ma la regola in base alle sue esigenze.

Il Ruolo delle Istituzioni e il Comportamento Umano

  • Le istituzioni, nate da modelli rigidi di comportamento (come i rapporti giuridici e di proprietà), sostituiscono il concetto hegeliano di Spirito Oggettivo dell'uomo (diritto, morale, famiglia, stato).

  • L'istinto animale, che determina un comportamento fisso e immutabile, differisce da quello umano in quanto quest'ultimo rimuove, a seconda della civiltà e della società, alcune variabili, trasformandole in modelli comportamentali obbligatori che strutturano la società stessa. Questi modelli di comportamento civile e le istituzioni fungono da guida per l'agire umano.

  • Le istituzioni garantiscono la stabilità, soprattutto per quegli individui che non hanno raggiunto un adeguato sviluppo sociale o sono privi di un saldo ancoraggio emotivo. Esse permettono di conoscere i valori condivisi. A questo punto, l'uomo giunge all'identificazione con le sue istituzioni.

  • La stabilità assicurata dalle istituzioni permette lo sviluppo di una personalità individuale e unica. Questa personalità, tuttavia, deve svilupparsi nell'ambiente che le istituzioni forniscono.

Crisi Istituzionale e Soggettivismo

  • Quando le istituzioni sono lacerate da effetti esterni (guerra, invasione), l'uomo torna a uno stato primitivo, non avendo più punti di riferimento per le sue decisioni morali e spirituali (con conseguente insicurezza, rabbia, testardaggine, sbalzi d'umore).

  • L'industrializzazione ha distrutto le forme di vita tradizionali e i criteri del mondo civile precedentemente stabiliti.

  • La distruzione delle istituzioni porta al soggettivismo, non avendo più punti di riferimento per le relazioni sociali. Essa crea incertezza, ingiustizia, ecc.

Riflessi nell'Arte e Sopravvivenza Ideologica

Un esempio lampante della de-istituzionalizzazione si riscontra nelle arti. Il crollo dei modelli stilistici e categoriali ha condotto a un solipsismo virtualmente irrevocabile.

Le Ideologie e gli insiemi di idee sopravvivono se soddisfano le esigenze del loro tempo e della civiltà. Devono rispondere a tutte le istanze in modo uniforme, evitando la personalizzazione e il soggettivismo.

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