Struttura di Mercato e Concentrazione Industriale: Metodi di Misurazione e Implicazioni Economiche
Classificato in Economia
Scritto il in
italiano con una dimensione di 2,46 KB
Misurazione e Definizione della Struttura di Mercato
La Misura della Struttura di Mercato
Una possibilità per farsi un'idea della struttura di un'industria consiste nel seguente approccio: vanno considerate tutte le imprese dell'industria e classificate sulla base di una qualche misura delle dimensioni, dalla più grande alla più piccola (indicando con 1 la più grande, con 2 la seconda più grande, ecc.).
Si supponga, per esempio, che, come misura delle dimensioni, si utilizzi la quota di mercato. Si potrebbe calcolare la frazione della produzione totale dell'industria attribuibile all'impresa più grande, poi quella attribuibile alla combinazione delle due imprese più grandi, poi alla combinazione delle tre imprese più grandi e così via. In tal modo si ottiene la quota cumulativa della produzione totale dell'industria, man mano che si includono imprese sempre più piccole.
Metodo per la Definizione del Mercato
Un primo metodo per la definizione dei mercati è quello basato sulla classificazione standard della produzione. Questo metodo prevede i seguenti passaggi:
- Classificare un'attività sulla base del suo prodotto principale, in termini di vendite.
- Calcolare le vendite totali per ciascun mercato.
- Calcolare le quote di mercato e gli indici di concentrazione.
La Misura del Potere di Mercato
Quando si dice che un'industria è molto concentrata ci si riferisce al fatto che essa non ha un gran numero di piccole imprese, a differenza della configurazione associata al modello concorrenziale. Questo non significa necessariamente che i prezzi praticati in questa industria sono superiori a quelli prevalenti in un mercato perfettamente concorrenziale.
Fattori e Limiti nella Misurazione del Potere di Mercato
- La definizione del mercato: come per il CR4 e l’HHI (Indice di Herfindahl-Hirschman), anche le variazioni minime nella definizione possono comportare grosse differenze nelle stime dei margini prezzi-costo.
- Limiti interpretativi dell’LI (Indice di Lerner): in presenza di costi fissi come quelli di entrata (costi irrecuperabili), le imprese devono coprire tali costi. Di conseguenza, il livello di prezzo di equilibrio dovrà essere superiore al costo marginale.