Studio di Fattibilità del Progetto: Valutazione Tecnica, Organizzativa e di Mercato

Preparazione e Presentazione del Progetto

Ricerche di Mercato: la stima della domanda per un progetto, la previsione dei ricavi futuri, i costi e gli investimenti impliciti.

Analisi della Domanda

L'analisi della domanda futura serve a valutare se vi è una necessità da coprire con un bene o servizio. Analizzare il consumatore per identificarne abitudini di consumo e motivazioni, con ciò creare un profilo del consumatore e definire una strategia di business.

Una volta pronto il prodotto, si definisce in quale mercato intendiamo svilupparlo (nazionale, internazionale, ecc.).

Si considerino, tra le altre variabili: il tasso di crescita della popolazione, età e sesso, il reddito medio per persona.

Stimare la Domanda Futura

Ciò è essenziale per l'analisi del progetto. L'analisi della domanda passata è una base per proiettare la domanda futura e ci permette di capire il comportamento delle variabili.

Esempio: Cosa succede se il paese è in crescita economica?

• Il reddito dei consumatori aumenta. Ma come distribuire l'aumento del reddito?
• L'aumento del reddito riguarda i potenziali consumatori del progetto?

Se la risposta è sì, allora si prevede un aumento della domanda per il progetto in corso di valutazione.

Analisi dell'Offerta

La quantità di prodotti per un mercato specifico.

Si considerano:

• I volumi di produzione
• Costi di produzione
• La capacità installata e utilizzata
• Cambiamenti tecnologici
• Disposizioni legali

• Il mercato può essere competitivo in funzione del numero di fornitori, tale da non influenzare il prezzo del prodotto.
• In un mercato concorrenziale, la dimensione del mercato è secondaria.
• La cosa importante è la capacità del progetto di conquistare il mercato.
• Quando il mercato è concorrenziale, la produzione è irrilevante.

Partecipazione al Mercato del Progetto

Con la domanda e l'offerta previste, possiamo valutare la possibilità di partecipazione al mercato.

Questa informazione è di estrema importanza per l'analisi della dimensione del progetto.

La decisione può riguardare la costruzione o l'ampliamento della produzione per soddisfare la quota di mercato desiderata.

Analisi del Sistema di Commercializzazione

Si analizzano:

• Canali di distribuzione
• Mezzi di trasporto
• Sistemi di stoccaggio
• Imballaggio e stoccaggio
• Design commerciale del prodotto
• Assistenza tecnica ai clienti
• Politica di vendita e piani di finanziamento
• Pubblicità e propaganda

Studio Tecnico

Proporre e analizzare diverse opzioni per lo sviluppo del bene o servizio. Si analizzeranno macchinari, impianti del progetto e i relativi costi di investimento.

Si devono considerare anche gli input, i costi dei materiali, ecc.

Dimensione del Progetto

La dimensione del progetto dipende da diversi fattori.

Nello studio della dimensione del progetto si deve tenere conto di:

• Capacità teorica: il volume massimo di produzione ottenibile con la migliore tecnica, operando al costo minimo.
• Portata massima: il volume massimo di produzione raggiungibile a pieno regime, indipendentemente dal costo di produzione.
• Produzione normale: il volume di produzione stimato per il periodo più lungo, nelle condizioni operative prevalenti, al fine di ottenere il costo unitario minimo.

Selezione della Dimensione Ottimale

Si sceglierà la dimensione ottimale del progetto utilizzando il criterio del Valore Attuale Netto (VAN). Si selezionerà la dimensione che massimizza il VAN.

Processo di Produzione

Saranno valutati i processi di produzione. L'obiettivo è ottenere un bene attraverso una serie di input, macchinari, ecc. Si dovrebbe scegliere il processo più ottimale per la produzione. Tra i molti processi possibili, si sceglierà il migliore.

Si effettuerà uno studio critico del processo di produzione della concorrenza, basato su:

• Caratteristiche tecnologiche
• Intensità di impiego dei fattori produttivi
• Costi di produzione
• Possibilità di espansione della capacità produttiva
• Vantaggi e svantaggi di ogni processo e le ragioni per la sua adozione.

Descrizione del Processo di Produzione

Una volta definito il processo di produzione, si descriveranno il processo stesso, le attrezzature, gli impianti, gli input di lavoro, ecc. Si specificheranno i prodotti principali e intermedi, con le loro caratteristiche principali.

Si identificheranno i requisiti di materie prime, materiali e altri fattori, specificando quantità, qualità, unità e costi per unità di tempo.

Si dettaglierà anche il personale impiegato nel processo di produzione, analizzando le esigenze di manodopera qualificata e non qualificata.

Criteri per la Scelta del Processo di Produzione

Si consiglia di scegliere il processo che massimizza il Valore Attuale Netto (VAN). È possibile anche effettuare un'analisi qualitativa che tenga conto di:

• Ricerche di mercato
• Dimensione
• Posizione
• Disponibilità e costo dei fattori di produzione.

Ubicazione del Progetto

Studio di una posizione adeguata. La decisione sull'ubicazione è un investimento costoso e difficile da modificare permanentemente. Un approccio per lo studio di localizzazione è affrontare il problema dal macro al micro.

Fattori Determinanti:

• Acqua
• Elettricità
• Strade

Fattori Desiderabili:

• Manodopera qualificata
• Qualità del suolo

Impianti Fisici e Attrezzature

Una volta deciso il tipo, la forma e la dimensione delle opere fisiche, se ne dovrebbe fornire una descrizione. Questa descrizione non deve essere così dettagliata da presupporre che il progetto sia già stato approvato, ma sufficiente a consentire l'identificazione di ciascuna delle unità separate di lavori importanti e complementari, oltre all'analisi dei costi.

Per facilitare sia la valutazione privata che sociale del progetto, si devono preparare e includere i dettagli dei principali materiali utilizzati per la realizzazione delle opere (quantità, qualità, origine nazionale o importata e prezzo unitario).

Si devono inoltre dettagliare attrezzature, macchinari, strumenti e manodopera da impiegare nell'esecuzione dei lavori.

Infine, si deve presentare una relazione che mostri i costi di realizzazione delle opere fisiche e il costo totale delle stesse.

Contesto Economico dello Studio Tecnico

Valutazione degli Investimenti in Infrastrutture Fisiche

Include la costruzione o ristrutturazione di edifici, uffici, la costruzione di strade, parcheggi, impianti elettrici, ecc. (La gestione delle informazioni avviene in un prospetto chiamato "Prospetto Opere Fisiche").

Investimenti in Attrezzature

Gli investimenti che consentono il normale funzionamento del progetto ("Prospetto Attrezzature Speciali"). Normalmente, questo prospetto è accompagnato da preventivi di supporto.

La sistematizzazione dei dati avviene tramite il Prospetto Attrezzature Speciali.

Di solito questo prospetto è accompagnato da preventivi di supporto.

Le prime due colonne devono essere supportate da un allegato tecnico che giustifichi il tipo e il numero di macchine.

Il costo unitario deve essere supportato da un allegato con i preventivi in questione.

La durata delle attività è stabilita legalmente dall'autorità fiscale (es. Agenzia delle Entrate).

Le informazioni di cui sopra permettono di sviluppare un calendario e una tempistica per il reinvestimento dei proventi derivanti dalla vendita di attrezzature.

Costi dello Studio Tecnico

Altri costi includono:

• Livelli di competenza del personale, salari e fabbisogno di manodopera per il funzionamento
• Requisiti diretti di vigilanza e ispezione
• Costi delle materie prime, combustibili, elettricità e altri fattori di produzione
• Gestione dei rifiuti
• Valore residuo delle macchine al termine della loro vita utile
• Diritti, canoni e assicurazioni
• Manutenzione e riparazioni

Organizzazione

Ogni progetto di investimento ha caratteristiche uniche che richiedono la strutturazione di un'organizzazione amministrativa (divisione del lavoro, centralizzazione, autorità e responsabilità, ecc.). Questa sezione fornirà informazioni su:

• Dimensionamento degli uffici e delle attrezzature (costo d'investimento)
• Livello delle posizioni dirigenziali (costo degli stipendi)
• Procedure amministrative (costi indiretti)

Fattori Organizzativi

• Partecipazione di unità esterne al progetto (rapporti con fornitori e clienti).
• Dimensione della struttura organizzativa (livelli gerarchici e divisioni funzionali).
• Tecnologia di gestione (procedure integrate e fabbisogno di risorse umane).
• Complessità dei compiti amministrativi (la diversità dei compiti tende a evidenziare le esigenze di comunicazione verticale).

La struttura organizzativa deve avere un grado di flessibilità per adattarsi ai cambiamenti.

Fasi dell'Organizzazione

Nell'organizzazione si distinguono due fasi:

• L'attuazione (o costruzione) del progetto
• La gestione (o funzionamento) del progetto.

Per ogni progetto è possibile definire la struttura organizzativa che meglio si adatta. Più grande è il progetto, più complessa sarà la struttura organizzativa.

Organizzazione per l'Attuazione

Questa fase può essere gestita dall'azienda stessa o affidata in appalto a ditte specializzate. Si dovrebbe preparare un calendario che copra tutte le attività di questa fase. Per controllare l'avanzamento dei lavori è utile utilizzare il diagramma di Gantt.

Organizzazione per la Gestione

Si definisce una struttura organizzativa per determinare il fabbisogno di personale. Si decide, ad esempio, quali attività saranno svolte internamente e quali in outsourcing. Si valuta l'influenza delle procedure amministrative sui costi di investimento e di gestione.

Si devono dettagliare tutti i reparti e le divisioni dell'azienda. Si deve presentare un organigramma che offra una visione completa dell'organizzazione.

Investimenti per l'Organizzazione

Da questo studio derivano gli investimenti in infrastrutture materiali, attrezzature e capitale circolante.

• Spazi o programma architettonico (quantità e dimensioni di uffici e strutture connesse).
• Le unità amministrative: flusso di clienti e movimento del personale, fornitori, stoccaggio materiali, archivi, ecc.
• Immagine aziendale.
• Veicoli per i dirigenti, spese organizzative e di start-up, sistemi di comunicazione, elaborazione dati.
• Investimenti in capitale circolante: rimanenze di magazzino.

Costi di Funzionamento Amministrativo

La maggior parte dei costi di gestione derivano dall'analisi organizzativa.

• Remunerazione del personale dirigenziale, amministrativo e di servizio.
• Costi indiretti derivanti da benefici sociali e servizi di welfare.
• Servizi forniti da terzi.
• Sistemi di registrazione delle informazioni.

Aspetti Giuridici

Rilevanti non solo per le decisioni interne, ma anche esterne.

Ogni paese ha un sistema giuridico con regole, alcune più permissive, altre più restrittive, che possono determinare i flussi e le spese generate una volta che il progetto è realizzato, influenzando anche il momento dell'investimento.

• Diritto Tributario: (pagamento tasse, ammortamenti, utili/perdite, ecc.)
• Diritto del Lavoro: (retribuzioni, indennità, pensioni, ecc.)
• Trattati Internazionali: (tariffe, norme sanitarie, ecc.)