Sviluppo di Competenze e Atteggiamenti: Metodologie di Istruzione nel Processo Produttivo
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Formazione nel Processo Produttivo
Perché Formare?
La formazione è essenziale per rendere i lavoratori *efficienti* e *produttivi*, capaci di eseguire con competenza i compiti affidati. Il lavoratore necessita di specifiche conoscenze, competenze e abilità.
Componenti Chiave della Formazione
Conoscenza
La conoscenza si acquisisce tramite esperimenti, osservazione e ricezione di spiegazioni, e viene immagazzinata nel cervello.
Competenze
Sono le capacità di eseguire una particolare operazione o attività. Si formano attraverso sequenze di movimenti ripetuti, corrispondenti a un'attività i cui movimenti possono raggiungere un livello di automazione.
Atteggiamenti
Si formano a partire dalla conoscenza, la quale riceve a sua volta cariche positive o negative, che creano modelli o regole di vita e di azione che le persone adottano.
Definizione di Conoscenza
Informazioni elaborate e memorizzate nella memoria di una persona. Tali informazioni possono derivare dalla nostra esperienza e/o dall'esperienza altrui.
Attività Automatizzata
È l'esecuzione di un piano predeterminato che richiede alla persona di inserire una sequenza di azioni da eseguire passo dopo passo, ripetendo l'esercizio. Questo processo incoraggia l'esecuzione automatica delle azioni man mano che il processo si sviluppa.
Gli Atteggiamenti: Criteri e Fonti
Criteri di Valutazione degli Atteggiamenti
Gli atteggiamenti, intesi come criteri di valutazione con cariche positive e negative, sono tendenze relativamente durature di emozioni, convinzioni e comportamenti diretti verso individui, gruppi, idee, temi o elementi determinati.
Fonti degli Atteggiamenti
Gli atteggiamenti si acquisiscono attraverso il contatto con genitori, insegnanti e amici. Man mano che una persona cresce, modella i propri atteggiamenti in linea con ciò che ammira, crea e possiede.
Cambiamento degli Atteggiamenti
Riuscire a cambiare gli atteggiamenti in un'organizzazione influisce spesso sul comportamento degli individui e dei lavoratori.
Tipi di Atteggiamenti nel Contesto Lavorativo
- Soddisfazione sul Lavoro: Si riferisce al comportamento di una persona nello svolgimento del lavoro, mostrando felicità e una percezione positiva di sé.
- Impegno verso il Lavoro: È il livello di identificazione con il lavoro svolto all'interno di un'organizzazione. Considerare questa performance importante per la propria valutazione personale porta a tassi di assenteismo più bassi, minore *turnover* (ricambio del personale) e meno licenziamenti.
- Impegno Organizzativo: Il grado di impegno che un lavoratore ha nei confronti di una specifica organizzazione, dei suoi obiettivi e il desiderio di rimanere come membro.
Atteggiamenti durante l'Apprendimento
- Atteggiamento Negativo: Il lavoratore manifesta l'attitudine e la convinzione di "non poter imparare nulla", attribuendo all'istruttore la colpa di non insegnare, anche se la radice è la sua mancanza di volontà di apprendere.
- Atteggiamento Selettivo ("Vedere che Imparo"): Si basa sull'essere presenti per imparare, ma sempre con pregiudizio. Si assimila solo ciò che corrisponde alla propria visione della realtà, ignorando il resto.
- Mente Aperta: Una persona con questo atteggiamento è strettamente legata al successo. È flessibile, gestisce il proprio *orgoglio* e il proprio *ego*, ottenendo una visione migliore di ciò che può accadere e raggiungendo la capacità di vedere tutte le possibili prospettive in modo logico.
Concetti di Sviluppo Personale
Ego
È ciò che ci spinge ad apparire di fronte agli altri.
Orgoglio
È la capacità che ci permette di ammettere i difetti, riconoscere gli errori e accettare la sconfitta.
Metodologia: Sviluppo dell'Istruzione Efficace
- Menzionare Obiettivi e Risultati: All'inizio dell'istruzione, l'insegnante-guida deve rivelare l'oggetto e il risultato desiderato dell'attività all'allievo, spiegando i termini non familiari.
- Posizionamento Corretto dell'Apprendista: L'allievo deve essere posizionato in modo da vedere chiaramente l'attività svolta dalla guida, per ottenere una migliore comprensione del soggetto.
- Mostrare e Spiegare il Lavoro Passo dopo Passo: Una volta che lo studente è ben posizionato, la guida può iniziare l'istruzione, mostrando e spiegando il lavoro in sequenza.
- Prevenzione dei Rischi, Regole e Qualità: Informare l'apprendista sui rischi associati al lavoro e insegnare le regole per eseguire le mansioni in modo sicuro.
- Valutazione del Piano Mentale dello Studente: Verificare il piano mentale che l'apprendista si sta formando con le informazioni ricevute, per rilevare se è corretto o meno.
- Organizzazione del Lavoro dello Studente: È necessario eseguire, in collaborazione con l'insegnante, l'esternalizzazione parziale e l'ampliamento delle mansioni dell'allievo, in base alle condizioni di lavoro.
- Passaggio dall'Imitazione al Lavoro Autonomo: Le prime prove dell'allievo devono essere attentamente controllate per garantire la correzione degli errori, fino al raggiungimento dell'autonomia individuale.
Sequenza Ideale per l'Istruzione
La sequenza ideale per l'istruzione efficace è composta dai seguenti elementi:
- Enunciare tutte le fasi di lavoro.
- Mostrare i passi ad un ritmo normale.
- Passo Associazione.
- Nominare cosa.
- Espiegare perché.
- Mostrare e descrivere come.
- Dare indicazioni su elementi di sicurezza e qualità dei prodotti.
- Ripetere (*Volver*) per mostrare le fasi di lavoro ad un ritmo normale.
Preparazione dell'Istruzione
- Suddividere i Compiti in Fasi di Lavoro: L'Istruttore deve definire le diverse fasi di lavoro che compongono l'intera attività, suddividendola in una sequenza di fasi operative affinché gli studenti memorizzino la procedura per l'esecuzione desiderata.
- Definire i Requisiti di Conoscenza: L'apprendista deve sapere come e perché si fa qualcosa, al fine di considerare questi dati per l'attuazione delle varie fasi.
- Preparazione dell'Ambiente e Stimolazione Sensoriale: La guida deve tenere conto dei sensi che devono essere stimolati negli allievi (vedere, udire, sentire, odorare e gustare).