Sviluppo delle Competenze Spaziali e Territoriali nell'Infanzia (3-7 Anni)

Classificato in Psicologia e Sociologia

Scritto il in italiano con una dimensione di 2,78 KB

Obiettivi Geografici della Formazione di Base

Le competenze geografiche fondamentali in questa fase di sviluppo includono:

  1. Il riconoscimento e la differenziazione della famiglia e dei ruoli sociali.
  2. Il riconoscimento e la differenziazione dello spazio vissuto su cui il bambino agisce: casa, scuola, classe. Comprendere lo spazio che riflette le successive attività umane.
  3. Il riconoscimento delle relazioni spaziali fondamentali: posizione, orientamento, distanza.
  4. Il riconoscimento e la differenziazione degli elementi dell'ambiente: pioggia, caldo, giorno, notte.
  5. Il riconoscimento delle proprie posizioni nello spazio quotidiano. Valutare le espressioni rispetto a quanto è stato osservato.

La Simbolizzazione dello Spazio (Secondo Maria Piñeiro)

Nell'ambito della ricerca, Maria Piñeiro afferma che già dai 4 o 5 anni il bambino è in grado di simboleggiare gli oggetti che occupano un posto e di individuare gli elementi che appaiono in una foto aerea (ad esempio: edifici, strade).

Evoluzione Psicologica e Difficoltà nell'Apprendimento Spaziale e Territoriale

Gli psicologi evoluzionisti concordano sul fatto che lo sviluppo dei bambini è condizionato dal contesto sociale in cui si sviluppano i primi anni di vita. Pertanto, la descrizione degli stadi evolutivi di Piaget è solo un riferimento e non una condizione rigida per la pianificazione delle attività.

Fasi di Sviluppo (3-7 Anni)

Generalmente, si può presumere che i bambini tra i 3 e i 7 anni si evolvano da un periodo preoperatorio, in cui iniziano a padroneggiare il linguaggio e intuiscono più di quanto non sappiano formalizzare, fino al periodo delle operazioni concrete, in cui sono in grado di rappresentare una sequenza di apprendimento nello spazio.

Difficoltà Comuni nell'Organizzazione Spaziale e Temporale

  • I bambini a questa età hanno difficoltà a ordinare gli eventi nel tempo e nello spazio, e a stabilire l'ordine delle cose.
  • Si concentrano solitamente su caratteristiche o parti specifiche di un oggetto. Ci si aspetta che il bambino racconti le parti di un tutto e sia in grado di spiegare l'ordine in cui le cose sono collocate.
  • In questa età vi è una confusione tra pensiero e realtà osservata.
  • Attribuiscono qualità umane ad altri esseri viventi (animismo) e ritengono che tutte le cose siano state create dall'uomo (artificialismo).

Il Ruolo del Linguaggio nell'Apprendimento

In questo periodo dell'infanzia, è fondamentale usare il linguaggio come strumento di apprendimento. Esso consente la simbolizzazione dei ruoli sociali e facilita l'apprendimento concettuale.

Voci correlate: