Tardoantichità Cristiana: Architettura, Arte e Iconografia dalle Origini a Costantino
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La Tardoantichità e l'Affermazione del Cristianesimo
La Tardoantichità, che abbraccia i secoli II e III d.C. nel Mediterraneo, vede l'Impero Romano ospitare le prime civiltà cristiane. Le epistole di Paolo segnano una rottura con l'ebraismo e universalizzano la dottrina cristiana. Le fonti più importanti di questo periodo sono il Vangelo di San Marco e gli Atti degli Apostoli. Prima del IV secolo, non esistevano libri liturgici specifici.
Nel 313 d.C., viene concessa la libertà di culto con l'Editto di Milano. L'imperatore Costantino (306-337) sostiene la religione cristiana nei suoi territori e la Chiesa ottiene importanti privilegi economici. Egli stesso si nomina vicario di Dio nel IV secolo e sceglie Bisanzio come capitale imperiale nel 330, chiamandola Costantinopoli.
Il tentativo di Giuliano (360-363) di ripristinare le pratiche religiose precedenti fu interrotto da Teodosio (379-395), che rese il cristianesimo religione ufficiale e proibì i culti pagani. Nel 431 d.C., si tiene il Concilio di Efeso (Asia Minore), che risolve la questione della natura divina della Vergine Maria, accettata da tutte le chiese come Madre di Dio. Il 476 d.C. segna la fine dell'Impero Romano d'Occidente, che si frammenta in regni instabili. L'imperatore Giustiniano ristabilisce il controllo sulla capitale a Ravenna nel VI secolo.
Caratteristiche dell'Arte Cristiana Primitiva
Mancanza di mezzi
L'arte cristiana primitiva mancava di risorse materiali ed economiche sufficienti per la costruzione di edifici. Non vi era inoltre un interesse primario nella creazione di strutture dedicate esclusivamente alle riunioni cristiane. Inizialmente, le comunità si riunivano in case private. Inoltre, non era opportuno avere luoghi pubblici di culto a causa delle persecuzioni iniziali.
Iconografia
L'iconografia cristiana è strettamente legata alle arti classiche, differenziandosi solo nel contenuto simbolico. Questa nuova cultura si connette all'antica.
Legame con le élite
L'arte cristiana si lega alle classi ricche e alla politica. A Costantinopoli, Roma e in Palestina si realizzano importanti programmi edilizi.
Caratteristiche dell'Arte Cristiana Ufficiale (Post-Costantiniana)
Scala e materiali
Arte su larga scala, con l'uso di materiali di lusso. Molti portali, capitelli, ecc., vengono riutilizzati dal mondo classico.
Rapidità esecutiva
Le opere sono realizzate rapidamente, con un uso intensivo di manodopera e materiali. Si osserva un eclettismo estetico, poiché i materiali e le forme dell'arte cristiana si mescolano. Appare il Chrismon, il monogramma di Cristo (le lettere greche XP).
Grandi costruzioni
Vengono edificati grandi monasteri, cattedrali, battisteri e chiese episcopali.
Architettura funeraria
Prima di Costantino, non esistevano grandi programmi architettonici legati all'ambito funerario, a differenza di quanto accadeva con le basiliche pagane.
Origini delle basiliche
Le basiliche cristiane assumono la forma dell'arte classica (sale per riunioni).
Dopo Costantino (313 d.C.)
Si iniziano a produrre grandi programmi architettonici di ispirazione tardo-romana. Nell'iconografia, si riprendono formule pagane, semplici e comprensibili.
Architettura Cristiana Prima di Costantino (I-IV Secolo d.C.)
a) 50-150 d.C.
- Si tenevano riunioni di comunità.
- Si riutilizzavano configurazioni di edifici dell'architettura precedente, di stampo classico.
- Presenta aspetti della vita quotidiana.
- I riti eucaristici venivano eseguiti nelle case. Generalmente, la celebrazione avveniva nella sala da pranzo della casa, al secondo piano, attorno alla mensa, costituita da un altare e tre divani.
- Una persona presiedeva e pronunciava le parole ai discepoli.
- In questo caso, tutti i fedeli battezzati erano autorizzati a partecipare alla condivisione del pane.
- Il battesimo veniva effettuato in cisterne, contenitori, pozzi o fiumi.
b) 150-250 d.C.
- Aumenta il numero dei cristiani, rendendo necessario più spazio.
- Le comunità si strutturano, emergono conflitti tra vescovi ed ecclesiastici.
- Ciò favorì la costruzione in superficie, anziché sotterranea.
- Nel II secolo, la liturgia diventa più complessa, distinguendosi due tipi di Messa:
- Messa dei catecumeni: Per i non battezzati. Si leggono le Scritture, si tiene il sermone e la preghiera. Non era consentito assistere alla Messa dei fedeli.
- Messa dei fedeli: Per i battezzati. Si sviluppa una serie di riti che includono offerte sacrificali. Il culmine è la consacrazione e la Comunione.
- Per questo motivo, lo spazio viene diviso, separando fisicamente i catecumeni dai fedeli. Ciò richiede l'introduzione di elementi mobili come il solium o tribunale, altari e la cattedra per i vescovi.
I penitenti si trovavano alle soglie dei catecumeni (la sala diventerà il portico). Questi edifici erano chiamati Titulus Domus o Ecclesiae. Sulla casa del proprietario veniva posta una lapide con il suo nome.
Esempi di Architettura Pre-Costantiniana
- Dura Europos (293 d.C.)
- Catacombe di Priscilla (III secolo, Roma)
- San Sebastiano (258 d.C.)
Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma
La prima grande basilica costantiniana.
Basilica
- Presenta una pianta canonica (ripetuta), con l'abside rivolta verso ovest per ragioni topografiche (solitamente era orientata verso est).
- Si tratta di una basilica eccezionalmente grande, progettata per accogliere migliaia di pellegrini e circa 200 sacerdoti. Il centro del santuario era altamente sviluppato.
- Successivamente fu aggiunto un transetto (navata trasversale).
- La basilica, con cinque navate, è sormontata da un'abside semicircolare. Presenta un triplo ingresso centrale, separato da supporti orizzontali e ponti di legno, con un doppio coronamento.
- Le navate erano coperte da tetti a terrazza.
- L'abside, a forma di semisfera, rappresenta il cielo e Cristo.
- La decorazione della Basilica era pensata per attirare l'attenzione dei fedeli, con colori brillanti sia nel marmo che nella pittura.
Battistero
- Costruito da Costantino nel V secolo.
- Nei primi tempi del cristianesimo, il battesimo veniva eseguito per immersione. Con il passare del tempo, divenne per aspersione.
- È un edificio a sé stante, legato al complesso episcopale di Roma. La pianta centrale è poligonale, ottagonale, e costruita in mattoni, riutilizzando materiali provenienti da altri monumenti per la facciata principale.
- Le colonne interne sono monolitiche e presentano capitelli compositi ionici, con lesene dall'altro lato, necessarie per adattare uno spazio ottagonale.
- La copertura interna è a cupola, con una pianta centrale che ospita una piscina, attorno alla quale si sviluppa un corridoio perimetrale.
- Vengono utilizzati marmi imperiali rossi.
Basilica di San Pietro, Roma
Nell'anno 323, Costantino ordinò la costruzione della Basilica di San Pietro sul luogo dove l'apostolo fu martirizzato e sepolto a Roma. Fu costruita su una parte dell'area occupata dal Circo di Nerone. La basilica divenne uno dei modelli più imitati. Sappiamo come era grazie a dipinti e disegni, prima di essere trasformata da Bramante a partire dal 1506.
- La chiesa aveva cinque navate, con la navata centrale larga quasi 20 metri e lunga 100. Le 100 finestre che si aprivano su di esse permettevano una morbida luce naturale.
- La separazione tra la navata centrale e le navate laterali avveniva tramite colonne con architravi, mentre le navate laterali erano separate da arcate.
- Il grande transetto aveva la stessa altezza della navata centrale, sovrastando i lati delle navate.
- In questo transetto si trovava la tomba di San Pietro, sotto un baldacchino, e di fronte ad essa un'abside dove si posizionavano vescovi e sacerdoti durante le cerimonie religiose.
- Il tetto della chiesa era una semplice tettoia in legno.
- Di fronte alla Basilica vi era un grande atrio colonnato, che fungeva da passaggio tra l'esterno e l'interno della Chiesa.
- Alla chiesa si accedeva attraverso cinque porte aperte sulla navata centrale e sulle navate laterali.
- Nel cortile centrale vi era una fontana coperta da una tettoia.
- Una scala permetteva l'accesso all'atrio, che presentava una galleria e una torre alta sulla destra, e una piazza inferiore sulla sinistra.
- L'edificio era finanziato dall'imperatore.
- È costruita sulla tomba dell'apostolo Pietro, assumendo quindi il ruolo di martyrium. Ospita un Martyrium (spazio di tombe e sepolture di personaggi importanti).
- La basilica ha 5 navate, un cortile quadrato con una fontana al centro (come una moschea).
- La navata centrale, più elevata e con tetto a due falde, presenta un grande transetto e un nartece (portico).
Altre Costruzioni Importanti
- Basilica e Rotonda dell'Anastasis sul Golgota, Gerusalemme (336 d.C.) - Santo Sepolcro
- Basilica Sessoriana, Gerusalemme (329 d.C.)
- Chiesa della Natività, Betlemme (333 d.C.)
- Mausoleo di Santa Costanza, Roma (350 d.C.)