Tecniche Essenziali di Audio Digitale: Configurazione, Processamento e Mixaggio in Cubase
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Speaker
Uno speaker può essere a più vie, con più coni. Esistono configurazioni:
- Orizzontali (professionali, spesso con due woofer e un tweeter in alto)
- Verticali
Si collegano alla scheda audio (canali Right/Left), la quale è a sua volta collegata al PC.
Componenti dello Speaker:
- Tweeter: cono per le alte frequenze. La dimensione del cono è proporzionale al tipo di frequenze che riproduce. Le alte frequenze sono direzionabili, cioè seguono la direzione del cono (se il cono è rivolto a destra e l'ascoltatore è a sinistra, le alte frequenze si sentiranno meno).
- Woofer: cono per le basse/medie frequenze, generalmente non direzionabili.
Dentro gli speaker si trova un crossover, un circuito che assegna a ogni cono un determinato intervallo di frequenze da trasmettere.
Bass Reflex
Il sistema Bass Reflex permette alle frequenze basse di uscire anche dalla parte posteriore della cassa. A volte, l'apertura del bass reflex si trova anche anteriormente, contribuendo a migliorare la direzionalità delle basse frequenze.
Posizionamento delle Casse
Per un ascolto ottimale:
- Il tweeter dovrebbe essere all'altezza e direzionato verso le orecchie dell'ascoltatore.
- Le casse devono essere posizionate alla stessa altezza.
- La distanza tra le casse dovrebbe essere uguale alla distanza tra ciascun woofer (o cassa) e l'ascoltatore, formando un triangolo equilatero.
Routing delle Tracce in Cubase
Il routing consiste nell'indirizzamento delle tracce audio.
Organizzazione con Tracce Cartella
È possibile creare tracce cartella (in Cubase: Tasto destro nella parte sinistra -> Aggiungi Traccia Cartella, Stereo) per raggruppare tracce simili, ad esempio "Cartella Dialoghi".
Ogni traccia audio, nell'Inspector di Cubase (parte sinistra, dove si trova anche il controllo del volume della traccia), ha:
- Uno Stereo In (ingresso fisico o virtuale).
- Uno Stereo Out (uscita virtuale).
Ogni singola traccia appartenente a un gruppo dovrebbe avere come Stereo Out la propria traccia cartella (o traccia gruppo).
Divisione Tipica delle Tracce per Gruppi:
- Dialoghi (generalmente mono)
- Musica (Music)
- Effetti Sonori (SFX)
- ISO Tr. (Isolated Tracks): Tracce isolate. Ad esempio, una traccia "ISO Dialoghi" con Stereo In impostato sulla cartella "Dialoghi" e nessuno Stereo Out, serve per registrare tutto ciò che avviene nella cartella "Dialoghi" (attivando il tasto di registrazione su questa traccia ISO). Facendo ciò per ogni traccia cartella, si possono esportare le singole cartelle traccia (stem) invece dell'intero progetto, fornendo file separati al montatore. Si ottiene così un'unica grande traccia per ogni gruppo.
Ogni traccia audio può essere indirizzata a una traccia canale gruppo.
Nel Media Pool (Media -> Media Pool -> Audio) sono presenti tutti i file audio del progetto.
Calibrazione dell'Impianto Audio
Per calibrare un impianto audio:
- Posizionare un microfono omnidirezionale su un'asta nel punto di ascolto.
- Far partire un Suono Rosa (un suono che contiene tutte le frequenze della gamma uditiva umana con uguale energia per ottava) da ogni speaker singolarmente, prima uno e poi l'altro.
- Utilizzare un programma di calibrazione che misuri l'intensità del suono in decibel (dB).
- Calibrare il volume di ciascun diffusore affinché il Suono Rosa misuri 85 dB SPL (Sound Pressure Level), che è lo standard di riferimento per il cinema.
Se le casse non raggiungono questo livello, bisogna cercare di avvicinarsi il più possibile allo standard cinematografico. Una volta raggiunto questo livello per ogni cassa, l'impianto audio è calibrato.
Concetti Fondamentali dell'Audio
Headroom
L'Headroom è lo spazio in dB tra il livello operativo nominale e il punto di clipping (0 dBFS - decibel Full Scale). È il margine di sicurezza dove si può ancora lavorare senza distorsione. Ad esempio, se si decide che il livello di picco massimo desiderato è -6 dBFS o -8 dBFS, lo spazio tra questo livello e 0 dBFS costituisce l'headroom. Questo è cruciale durante il mixaggio, specialmente in relazione ai requisiti di distribuzione del film.
Dynamic Range (Gamma Dinamica)
Il Dynamic Range è la differenza tra il suono più basso e il suono più alto in una registrazione o in un film. Una buona gamma dinamica per un film si attesta solitamente tra i 30 e i 40 dB.
ADSR (Attack, Decay, Sustain, Release)
L'ADSR descrive l'inviluppo di un suono, ovvero come un suono si evolve nel tempo. Ogni suono (voce, strumento, ecc.) ha delle caratteristiche temporali specifiche:
- Attack: Il tempo impiegato dal suono per raggiungere il suo picco massimo di ampiezza.
- Decay: Il tempo impiegato dal suono per decadere dal picco massimo al livello di sustain. Rappresenta la durata del corpo principale del suono.
- Sustain: Il livello di ampiezza mantenuto dal suono dopo la fase di decay, finché la nota è tenuta.
- Release: Il tempo impiegato dal suono per svanire completamente dopo che la sorgente sonora ha smesso di produrlo (es. rilascio di un tasto del pianoforte).
Queste caratteristiche dipendono fortemente dall'ambiente acustico in cui il suono viene prodotto e percepito (ad esempio, le caratteristiche ADSR di uno stesso suono saranno molto diverse in una chiesa rispetto a una stanza domestica).
Utilizzo degli Effetti in Cubase
Insert
Gli Insert sono punti nel percorso del segnale di una traccia (o bus) del mixer dove vengono inseriti gli effetti (plugin). Il segnale audio esce dalla traccia, entra nell'effetto (insert), viene processato e poi esce dall'effetto per rientrare nella traccia e proseguire nel mixer.
Parametri Comuni degli Effetti (es. Riverbero):
- Pre-Delay: Il tempo che intercorre tra il suono diretto (sorgente) e le prime riflessioni udibili del riverbero.
- Reverb Time (o Decay Time): La durata del riverbero, ovvero quanto tempo impiega a decadere.
- Size: Simula la dimensione dell'ambiente virtuale che genera il riverbero, influenzandone la "colorazione".
- Diffusion: Controlla la densità delle riflessioni del riverbero. Una maggiore diffusione simula superfici più riflettenti e complesse nella stanza virtuale.
- Width: L'ampiezza stereo del riverbero. Valori più alti allargano l'immagine stereo dell'effetto.
- Mix (o Dry/Wet): Bilancia la quantità di segnale originale non processato (Dry) e di segnale processato dall'effetto (Wet). 0% = solo Dry; 100% = solo Wet.
Traccia Canale FX (Mandata o Send)
Una Traccia Canale FX (o "Mandata", "Send") è una traccia dedicata a ospitare uno o più effetti. Inviando porzioni del segnale da diverse tracce audio a questa traccia FX, si può applicare lo stesso effetto a più sorgenti contemporaneamente. Questo è utile per creare coesione (es. tutte le voci nello stesso riverbero) e per risparmiare risorse CPU rispetto all'inserimento dello stesso plugin su ogni singola traccia.
Quando si usa un effetto su una traccia FX (mandata), il parametro Mix del plugin sull'effetto stesso è solitamente impostato al 100% Wet, e la quantità di effetto per ciascuna traccia sorgente viene regolata tramite il controllo di mandata (Send level) di quella traccia.
Post-Fader vs. Pre-Fader Send
- Post-Fader Send: Il livello del segnale inviato alla traccia FX è dipendente dal fader di volume della traccia sorgente. Se si abbassa il volume della traccia sorgente, si abbassa proporzionalmente anche la quantità di segnale inviata all'effetto. È la modalità più comune per effetti come riverbero e delay.
- Pre-Fader Send: Il livello del segnale inviato alla traccia FX è indipendente dal fader di volume della traccia sorgente. Anche se si abbassa il volume della traccia sorgente, il livello inviato all'effetto rimane costante. Utile, ad esempio, per creare un mix cuffie per un musicista.
Effetti di Dinamica
Gli effetti di dinamica (accessibili in Cubase cliccando sulla traccia audio -> Insert -> slot vuoto -> tasto destro -> "Dynamics") modificano la gamma dinamica di un segnale audio. La maggior parte di questi plugin tende a ridurre la gamma dinamica. Questa riduzione è spesso ricercata per motivi commerciali o stilistici, ad esempio per far sì che un film presenti un volume generale più costante e intelligibile in diversi ambienti di ascolto.
- Compressore: Riduce il volume dei picchi dell'audio. Tutti i segnali che superano una determinata soglia (Threshold) vengono attenuati secondo un rapporto di compressione (Ratio). Lavora sull'inviluppo del suono. I parametri principali sono:
- Threshold: Il livello al di sopra del quale il compressore inizia ad agire.
- Ratio: Il rapporto di riduzione del segnale. Ad esempio, con un ratio di 4:1, per ogni 4 dB che superano la soglia, solo 1 dB viene fatto passare.
- Attack: Il tempo che il compressore impiega per iniziare a ridurre il segnale una volta superata la soglia.
- Release: Il tempo che il compressore impiega per smettere di ridurre il segnale una volta che questo è sceso sotto la soglia.
- Knee: Determina la "morbidezza" con cui il compressore entra in azione attorno alla soglia.
- Make-up Gain: Permette di compensare la perdita di volume generale causata dalla compressione.
Il compressore è fondamentale in fase di mixaggio per uniformare i livelli e dare "collante" al suono.
- Limiter: È un compressore con un rapporto di compressione molto alto (es. 20:1 o infinito:1). Impedisce al segnale di superare una soglia definita, limitandolo drasticamente. Spesso usato sulle tracce master o su tracce con picchi molto elevati.
- Expander: L'opposto del compressore. Aumenta la gamma dinamica. Attenua i segnali che scendono sotto una certa soglia, oppure aumenta il volume dei segnali che la superano (upward expander).
- Gate (Noise Gate): L'opposto del limiter in un certo senso, ma più simile a un expander estremo. Elimina o attenua fortemente i segnali che si trovano sotto una certa soglia. Fa passare solo i segnali che superano un determinato livello, utile per eliminare rumori di fondo nei momenti di silenzio.
- Compressore Multibanda: Applica la compressione in modo indipendente a diverse bande di frequenza del segnale audio.
Processamento Online vs. Offline
- Processore Online (Real-time): Il plugin è inserito su una traccia (Insert) e processa l'audio in tempo reale durante la riproduzione. Questo tipo di processamento può caricare significativamente la CPU del computer. L'effetto è applicato non distruttivamente e può essere modificato o rimosso in qualsiasi momento.
- Processore Offline (Direct Offline Processing in Cubase): L'effetto viene applicato direttamente al file audio, alterandolo permanentemente (anche se Cubase spesso permette di annullare o modificare queste operazioni). Dopo il processamento, il plugin non grava più sulla CPU durante la riproduzione.
Formato Tracce Audio
- Dialoghi: Generalmente registrati e mixati in mono.
- Effetti sonori, suoni ambientali, musica: Generalmente in stereo per creare un'immagine sonora più ampia e immersiva.
Pulizia dal Rumore in Cubase (con iZotope RX)
Pulizia dal Rumore Offline (tramite RX Connect)
Questo metodo invia l'audio a iZotope RX standalone per un'elaborazione più dettagliata.
- Importare la traccia audio da ripulire (File -> Importa -> Traccia Audio).
- Selezionare l'evento audio desiderato (la clip sulla timeline).
- Andare su Audio -> Plug-in -> iZotope RX (es. "RX 10 Connect" o versione disponibile) nella categoria "Restoration" o simile.
- L'audio verrà inviato all'applicazione RX standalone. Effettuare la pulizia in RX e poi rimandare l'audio processato a Cubase.
Pulizia dal Rumore Online (con Plugin RX Spectral De-Noise)
- Importare la traccia audio da ripulire.
- Inserire il plugin RX Spectral De-Noise (o versione simile) su un insert della traccia (Insert -> tasto sinistro -> Restoration -> RX Spectral De-Noise).
- Campionamento del rumore (Learn):
- Selezionare una porzione della traccia che contenga solo il rumore di fondo, senza il segnale utile (es. voce). In Cubase, si può usare lo strumento Selezione Intervallo (Range Selection).
- Mettere in loop questa selezione (attivare il ciclo sulla barra di trasporto).
- Aprire l'interfaccia del plugin Spectral De-Noise.
- Attivare la funzione "Learn" nel plugin.
- Premere Play in Cubase e far suonare il loop per qualche secondo, permettendo al plugin di analizzare il profilo del rumore.
- Stoppare la riproduzione e disattivare "Learn".
- Regolazione della riduzione:
- Utilizzare i controlli del plugin (es. Threshold, Reduction, curva spettrale) per ridurre il rumore. La "linea blu" (o curva di riduzione) può essere modificata per agire più o meno intensamente su diverse bande di frequenza. Solitamente si evita una riduzione eccessiva nelle medie frequenze per non compromettere l'intelligibilità della voce.
- Più si alza la curva di riduzione (o il controllo "Reduction"), più il plugin lavora per attenuare il rumore.
- Una volta regolato, il plugin agirà in tempo reale su tutta la traccia. È possibile attivare/disattivare il plugin cliccando sul pulsante "Bypass" nella sua interfaccia o nello slot insert di Cubase.
Altre Tecniche di Restauro e Configurazione
Pulizia dal Riverbero Online (con RX De-Reverb)
Per ridurre il riverbero indesiderato da una registrazione:
- Inserire il plugin RX De-Reverb (o versione simile) su un insert della traccia (Insert -> Restoration -> RX De-Reverb).
- Il plugin analizza il "profilo del riverbero". È possibile utilizzare i pulsanti "S" (Solo) accanto alle bande di frequenza (Low, Low-Mid, etc.) per isolare e ascoltare specifiche gamme di frequenza e capire dove il riverbero è più problematico.
- Regolare i controlli del plugin (es. quantità di riduzione per banda, Tail Length - lunghezza della coda del riverbero) per attenuare il riverbero. Alzando i selettori di riduzione per una determinata banda, il plugin lavorerà maggiormente su quella gamma di frequenze.
- Ascoltare attentamente il risultato, confrontando con il segnale originale (bypassando l'effetto) per evitare artefatti o un suono innaturale.
Configurazione Periferiche Audio (Cubase)
Se ci sono problemi con l'audio (es. assenza di suono):
- Driver ASIO: Vai su Studio (o Periferiche) -> Impostazioni dello Studio (o Impostazioni Periferiche) -> Sistema Audio VST. Nella casella "Driver ASIO", assicurati che sia selezionato il driver corretto per la tua scheda audio (interna o esterna). Se non funziona, prova a selezionare "Nessun Driver", cliccare "OK", e poi riaprire la finestra per riselezionare il driver corretto. A volte, provare un altro driver disponibile (se presente) può risolvere.
- Connessioni VST (F4): Premi F4 (o vai su Studio -> Connessioni Audio). Nelle schede "Ingressi" e "Uscite", verifica che le porte della tua scheda audio siano correttamente assegnate ai bus di Cubase (es. Uscite principali stereo assegnate agli altoparlanti Dx e Sx o alle cuffie).
Utilizzo dell'Equalizzatore (EQ)
Se un file audio, dopo la pulizia dal rumore, suona "ovattato" o spento, si può usare un equalizzatore per correggerne il bilanciamento tonale.
- Aprire l'equalizzatore della traccia cliccando sul pulsante "e" (Channel Settings) nel pannello di controllo della traccia (Inspector) o nella MixConsole.
- L'EQ di Cubase tipicamente offre diverse bande:
- Bande esterne (1 e 4, o Low e High): Spesso configurabili come Shelf (mensola), che alzano o abbassano tutte le frequenze da un certo punto in poi (es. Low Shelf per le basse, High Shelf per le alte). Possono anche essere filtri Passa-Alto o Passa-Basso.
- Bande interne (2 e 3, o bande medie): Solitamente parametriche, permettono di selezionare una frequenza centrale, regolare il guadagno (boost/cut) e il fattore Q (campanatura, ovvero la larghezza della banda di frequenze interessata).
Regolazione Volume Clip
Se una singola clip audio (evento) è troppo bassa di volume, selezionare l'evento sulla timeline. Nella barra di informazioni in alto (Info Line), trovare il parametro "Volume" e regolarlo per aumentare o diminuire il guadagno della clip.
Eliminazione dei "Click" (con RX De-Click)
Per rimuovere click, pop o crepitii da una traccia audio:
- Inserire il plugin RX De-Click (o versione simile) su un insert della traccia (Insert -> Restoration -> RX De-Click). Scegliere la modalità appropriata, ad esempio "Multiband (random clicks)".
- Parametri principali:
- Sensitivity: Indica al plugin quanto aggressivamente cercare e ridurre i click. Valori alti rilevano anche click molto piccoli.
- Frequency Skew: Permette di focalizzare l'azione del plugin su determinate gamme di frequenza dove i click sono più evidenti.
- Click Widening: Aiuta a gestire la "lunghezza" o la durata percepita del click.
- Output clicks only: Fa ascoltare solo i click che il plugin sta rimuovendo. Utile per verificare che non stia eliminando parti utili del segnale (es. transienti di consonanti).
- Monitorare il numero di click eliminati (spesso indicato dal plugin). Se il numero è eccessivo, potrebbe significare che il plugin sta interpretando erroneamente alcuni picchi del segnale (es. attacchi di sillabe) come click.
- Questo tipo di plugin può essere utile anche per attenuare alcuni tipi di rumore derivanti da saturazione digitale (clipping).
Impostazioni Apertura Progetto
Quando si apre un progetto in Cubase, o si importano file, potrebbe apparire una finestra di dialogo. È importante che opzioni come "Copia file nella cartella di lavoro", "Converti Frequenza di Campionamento" e "Converti Dimensioni Campioni" siano gestite correttamente. Se l'opzione per convertire non è spuntabile, significa che il file ha già le stesse impostazioni del progetto.
Processo Offline del De-Click
Per applicare il De-Click in modo offline (Direct Offline Processing):
- Selezionare l'evento audio sulla timeline.
- Andare su Audio -> Plugin -> Restoration -> De-Click (o la versione RX desiderata).
- Regolare i parametri del plugin. Utilizzare la funzione "Anteprima" per ascoltare l'effetto.
- Una volta soddisfatti delle impostazioni, cliccare su "Processa" (o "Applica") per modificare l'evento audio.
Tecniche di Mixaggio
- Stems: Gruppi di tracce esportati singolarmente (es. stem dialoghi, stem musica, stem effetti).
Side Chain Compressor (Compressione con Catena Laterale)
La compressione Side Chain (o "ducking") è una tecnica in cui il compressore su una traccia (es. musica) viene attivato dal segnale audio di un'altra traccia (es. dialoghi). Serve, ad esempio, per abbassare automaticamente il volume della musica quando c'è un dialogo.
Configurazione di un Side Chain Compressor standard in Cubase:
- Inserire un compressore sulla traccia il cui volume si vuole ridurre (es. traccia Musica): Insert -> Dynamics -> Compressor.
- Attivare la funzione Side Chain nel plugin compressore (solitamente un pulsante dedicato nell'interfaccia del plugin).
- Sulla traccia che deve "comandare" il compressore (es. traccia Dialoghi), andare nella sezione Mandate (Sends).
- In uno slot di mandata vuoto, selezionare l'ingresso Side Chain del compressore precedentemente inserito sulla traccia Musica.
- Attivare la mandata e regolare il livello di invio (spesso a 0 dB o un valore che fornisca un segnale di controllo adeguato al compressore).
Ora, quando il segnale sulla traccia Dialoghi supera la soglia del compressore (sulla traccia Musica), il volume della Musica verrà automaticamente abbassato.
Fasi del Mixaggio
- Creare Tracce Gruppo: Organizzare le tracce in gruppi (es. Dialoghi, Musica, SFX) e indirizzare l'uscita (Stereo Out) di ogni traccia al rispettivo canale gruppo creato. Questo permette di processare e controllare il volume di interi gruppi di suoni.
- Codifica Colori delle Tracce: Assegnare colori alle tracce in base al loro contenuto o tipo di frequenze (es. colori freddi per frequenze basse, colori caldi per frequenze alte) per una migliore organizzazione visiva. Per analizzare il contenuto spettrale, si può usare uno strumento come "Multiscope" (Insert -> Tools -> Multiscope).
Per accedere al Mixer principale di Cubase (dove si controllano i volumi e i pan delle tracce, insert, mandate, ecc.): premere F3 (o Studio -> Mixer).
C6 Side Chain (Compressore Multibanda con Side Chain)
Il C6 Side Chain (o un compressore multibanda simile con funzionalità side chain, come quelli di Waves) permette una compressione più mirata. Invece di abbassare l'intero volume della traccia controllata (es. musica), comprime solo determinate fasce di frequenza di quella traccia, in base al segnale della traccia di controllo (es. dialoghi). Questo è particolarmente utile nel mixaggio cinematografico per far "spazio" alla voce senza attenuare eccessivamente la musica o gli effetti.
Configurazione:
- Sulla traccia da controllare (es. Musica):
- Inserire il plugin C6 Multiband Compressor (o simile): Insert -> Dynamics (o categoria specifica del plugin) -> C6.
- Attivare la funzione Side Chain nel plugin. L'ingresso side chain del C6 dovrebbe essere stereo se si processa una traccia stereo.
- Sulla traccia di controllo (es. Dialoghi):
- Andare nella sezione Mandate (Sends).
- In uno slot di mandata vuoto, selezionare l'ingresso Side Chain del C6 inserito sulla traccia Musica.
- Attivare la mandata e impostare il livello di invio (es. 0 dB, che rappresenta la quantità massima di segnale di dialogo inviato al compressore).
Regolazione del C6 Side Chain:
Il C6 (o simile) è diviso in più bande di frequenza (es. quattro bande più due filtri). Per ogni banda che si desidera attenuare sulla traccia Musica quando il Dialogo è presente:
- Regolare la Soglia (Threshold): Livello al di sopra del quale il segnale di dialogo (ricevuto via side chain) attiverà la compressione in quella specifica banda della musica.
- Parametri verticali per ogni banda (possono variare a seconda del plugin):
- Gain: Controlla l'attenuazione o l'eventuale boost applicato alla banda quando il compressore è attivo.
- Range: Limita la quantità massima di attenuazione (o boost) che la banda può subire.
- Attack: Tempo (in millisecondi) che il compressore impiega per iniziare ad attenuare la banda della musica una volta che il segnale di dialogo supera la soglia. Simile a un fade-in dell'attenuazione.
- Release: Tempo (in millisecondi) che il compressore impiega per smettere di attenuare la banda della musica una volta che il segnale di dialogo scende sotto la soglia. Simile a un fade-out dell'attenuazione.
Se si desidera attivare la compressione side chain solo su specifiche parti del dialogo, è possibile utilizzare l'automazione sulla traccia Dialoghi (quella che comanda). Attivare la modalità "Scrittura" (Write) sulla traccia Dialoghi e automatizzare il livello di mandata (Send level) al C6, portandolo a 0 dB (o al livello desiderato) solo nelle sezioni interessate, e a -inf dB (o disattivando la mandata) altrove.
Integrazione dei Suoni Ambientali
- I suoni ambientali possono essere campioni pre-registrati o da registrare appositamente, e possono essere mono o stereo.
- Se nelle tracce di dialogo ci sono "buchi" di ambiente (parti di silenzio o con ambiente inconsistente), è importante aggiungere un tappeto di ambiente mono (room tone) sotto l'intera scena per uniformare il background sonoro. Questo aiuta a creare fondi ambientali coerenti con la scena e con i suoni presenti, riempiendo i "vuoti" di ambiente.
- Lo scopo è spesso quello di rendere la scena sonora più realistica e, se appropriato, stereofonica, utilizzando anche ambienti stereo.
- Valori di livello indicativi per i suoni ambientali di fondo possono aggirarsi attorno a -30 / -35 dBFS, ma dipendono molto dal contesto.
Aggiungere Ambiente a Campione su una Sequenza:
- Analizzare la sequenza per identificare una porzione di ambiente pulito (room tone) o per capire che tipo di suono ambientale è necessario.
- Utilizzare la MediaBay di Cubase (Media -> Apri MediaBay) per cercare e importare campioni sonori.
- Sulla traccia degli ambienti, è possibile utilizzare l'automazione (attivare "Lettura" e "Scrittura" - R/W - sulla traccia) per regolare dinamicamente i parametri. Ad esempio, si può automatizzare un equalizzatore per attenuare leggermente le medie frequenze dell'ambiente solo quando i personaggi parlano, per migliorare l'intelligibilità dei dialoghi. Per farlo, si può cliccare con il tasto destro sulla traccia di automazione dell'EQ e selezionare il parametro specifico da automatizzare.
Foley (Es. Passi)
Il Foley è la creazione e registrazione di suoni sincronizzati con le azioni visive sullo schermo (es. passi, fruscii di vestiti, oggetti maneggiati).
- I passi, ad esempio, vanno sincronizzati con il movimento dei personaggi (spesso quando una spalla si abbassa, corrisponde a un appoggio del piede).
- Sulla traccia dei passi, si può utilizzare un equalizzatore:
- Spesso si applica un filtro Passa-Alto (High-Pass Filter) per eliminare le basse frequenze non necessarie o rimbombanti. Un filtro passa-alto attenua tutte le frequenze al di sotto del punto di taglio.
- Uno Shelf, invece, enfatizza o attenua le frequenze al di sopra (High Shelf) o al di sotto (Low Shelf) di un certo punto.
- Abilitare l'automazione di "Lettura" e "Scrittura" sulla traccia Foley per regolare finemente il volume dei singoli suoni (es. con la linea blu dell'automazione del volume).
Principi del Segnale Audio Digitale
Il segnale digitale è una rappresentazione numerica di un segnale analogico. Il processo di conversione da analogico a digitale (ADC) "fotografa" l'onda sonora a intervalli regolari.
Frequenza di Campionamento (Sample Rate)
Quando si digitalizza una forma d'onda, la frequenza di campionamento (misurata in Hertz, Hz) indica quante "fotografie" (campioni) vengono prese del segnale analogico in un secondo.
- Il Teorema di Nyquist-Shannon stabilisce che, per campionare correttamente una frequenza, la frequenza di campionamento deve essere almeno il doppio della frequenza più alta presente nel segnale originale.
- Poiché l'udito umano arriva circa fino a 20.000 Hz, una frequenza di campionamento di almeno 40.000 Hz (40 kHz) è teoricamente necessaria.
- Standard comuni:
- CD Audio / Televisione: 44.100 Hz (44.1 kHz)
- Cinema / Video Professionale / DVD / Blu-ray: 48.000 Hz (48 kHz). Questo standard è preferito perché offre una leggera maggiore fedeltà e gestisce meglio alcuni processi di elaborazione.
- Alta Risoluzione: Frequenze superiori come 88.2 kHz, 96 kHz, 192 kHz sono usate per registrazioni di alta qualità, sebbene i benefici udibili siano dibattuti.
- Utilizzare frequenze di campionamento troppo basse rispetto al contenuto del segnale può portare a distorsioni note come aliasing (creazione di artefatti e onde di disturbo).
Profondità di Bit (Bit Depth)
La profondità di bit determina la precisione con cui viene misurata l'ampiezza di ciascun campione. Si esprime in bit (cifre binarie, 0 o 1).
- Ogni bit aggiuntivo raddoppia il numero di valori possibili per rappresentare l'ampiezza. Il numero di livelli discreti è calcolato come 2n, dove 'n' è il numero di bit.
- Una maggiore profondità di bit si traduce in una maggiore gamma dinamica e un minor rumore di quantizzazione.
- Standard comuni:
- 16 bit: Standard per CD audio (offre circa 96 dB di gamma dinamica).
- 24 bit: Standard per la produzione audio professionale, cinema, DVD, Blu-ray (offre circa 144 dB di gamma dinamica). È la scelta preferita durante la registrazione e il mixaggio.
- 32 bit float: Usato internamente da molte DAW per il processamento, offre un headroom virtualmente illimitato durante il mix.
Standard per il cinema: Generalmente 48 kHz di frequenza di campionamento e 24 bit di profondità di bit.
Impostazioni di Registrazione (es. Olympus LS100)
Per un registratore portatile come l'Olympus LS100 (o simili), si consigliano le seguenti impostazioni per una buona qualità audio:
- Formato Registrazione: Scegliere PCM (Pulse Code Modulation), che corrisponde a un formato non compresso come WAV.
- Frequenza di Campionamento: 48.000 Hz (48 kHz).
- Profondità di Bit: 24 bit.
Shortcut Utili in Cubase
- F8: Apre/Chiude la finestra Video Player.