Tecniche di Ripresa e Narrazione Cinematografica: Piani, Movimenti e Sceneggiatura Essenziali

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Piani di Ripresa: Il Linguaggio Visivo delle Inquadrature

I piani di ripresa sono strumenti fondamentali che consentono di esprimere diverse intenzioni visive e di guidare l'attenzione dello spettatore. Possono essere classificati in tre gruppi principali:

  • Primi piani: Sono piani espressivi che richiamano l'attenzione su una particolare azione, emozione o dettaglio del soggetto.
  • Piani intermedi: Assomigliano alla distanza normale di percezione, offrendo un equilibrio tra soggetto e ambiente.
  • Piani distanti: Inquadrano il soggetto nel suo ambiente, enfatizzando il contesto e la relazione con lo spazio circostante.

Tipologie Specifiche di Piani

  • Piano generale (o Campo Lungo): Mostra l'ambiente e i punti d'azione, permettendo una rapida lettura della scena e del contesto.
  • Piano medio generale (o Campo Medio): Offre una descrizione più dettagliata rispetto al piano generale; il soggetto si distingue e il suo ambiente è riconoscibile. È un piano di riferimento che non impone una vicinanza eccessiva.
  • Piano americano: Taglia la figura all'altezza del ginocchio, permettendo una maggiore durata dell'inquadratura e mostrando parte del corpo e dell'ambiente.
  • Piano medio (o Mezzo Busto): È un piano più colloquiale e intimo, contestualizza la situazione tagliando la figura all'altezza della vita o del torace, ideale per dialoghi e interviste.
  • Primo piano (o Close-up): Esprime emozione nel linguaggio visivo. Il soggetto è inquadrato dalle spalle alla testa, enfatizzando espressioni e dettagli. Spesso utilizzato con zoom ottico per creare un livello di vicinanza molto elevato e di breve durata, focalizzando l'attenzione.
  • Primissimo piano: Massima vicinanza, inquadra una parte specifica del volto (es. dagli occhi alla bocca o dal mento alle sopracciglia), enfatizzando dettagli e reazioni.

Movimenti della Telecamera: Dinamismo e Narrazione

I movimenti della telecamera aggiungono dinamismo alla scena e contribuiscono alla narrazione visiva.

  • Pan (o Panoramica orizzontale): La telecamera ruota sul proprio asse orizzontale senza spostarsi, seguendo un soggetto o esplorando un ambiente.
  • Tilt Up (o Panoramica verticale verso l'alto): Movimento verticale della telecamera che si sposta verso l'alto.
  • Tilt Down (o Panoramica verticale verso il basso): Movimento verticale della telecamera che si sposta verso il basso.
  • Movimento a bilanciere (Rocker Movement): Un movimento che oscilla la telecamera su un punto fisso.
  • Carrellata (Traveling/Dolly): La telecamera si sposta fisicamente nello spazio, seguendo o precedendo il soggetto. Il movimento deve essere fluido e non deve far percepire lo spostamento della telecamera da un luogo all'altro.
  • Carrellata a seguire (Arc Shot): La telecamera si muove in linea retta o curva attorno a un soggetto o oggetto, mantenendolo in primo piano.
  • Dolly In/Out: Traslazione in avanti (Dolly In) o indietro (Dolly Out) della telecamera rispetto al soggetto, creando un effetto di avvicinamento o allontanamento.

Movimenti Ottici: L'Uso delle Lenti

I movimenti ottici sono realizzati con le lenti della telecamera, modificando la prospettiva o la messa a fuoco.

  • Zoom: Variazione continua della lunghezza focale dell'obiettivo, che produce un avvicinamento o allontanamento apparente del soggetto, con un effetto di appiattimento o distorsione dell'immagine.
  • Messa a fuoco a Pan (Rack Focus): Sposta l'attenzione da un punto all'altro all'interno della stessa inquadratura, sfocando il primo piano per mettere a fuoco lo sfondo, o viceversa.
  • Head On: La telecamera è posizionata frontalmente al soggetto in movimento, che si dirige verso di essa.
  • Tail Away: Il soggetto si allontana dalla telecamera, che rimane fissa.
  • Passaggio di campo (Screen Crossing): Il soggetto attraversa il piano dell'inquadratura della telecamera.

Angoli di Ripresa: Prospettive e Significati

Gli angoli di ripresa (o Punti di vista della telecamera) sono la scelta dell'altezza o dell'asse visivo della telecamera per catturare un'immagine. Vengono utilizzati per creare varietà visiva e per comunicare un messaggio specifico a seconda della posizione della telecamera.

  • Asse visivo all'altezza media (o Angolo normale): La telecamera è posizionata all'altezza media degli occhi di una persona, offrendo una visione realistica e oggettiva.
  • Contro-plongée (o dal basso): La telecamera è posizionata in basso e riprende verso l'alto, elevando il soggetto e conferendogli grandezza o potere.
  • A livello del pavimento (o Ground Level Shot): La telecamera è posizionata a terra, mostrando il mondo dalla prospettiva di un bambino o di un animale, rendendo gli oggetti sovradimensionati.
  • Plongée (o Dall'alto/A volo d'uccello): La telecamera è posizionata in alto e riprende verso il basso, rimpicciolendo il soggetto e suggerendo vulnerabilità o controllo.
  • Variazione dell'altezza dell'asse: La telecamera può essere posizionata a diverse altezze per creare effetti specifici, ad esempio simulando la prospettiva di una persona seduta.

Generi Cinematografici e Struttura Narrativa

Il Genere Documentario

L'obiettivo del genere documentario è catturare e riprodurre frammenti di realtà, combinandoli in modo significativo. Può spaziare tra generi come avventura, scienza, storia, propaganda, etnografia, istituzionale o poetico.

La comunicazione documentaristica si basa su scene combinate e sovrapposte che esprimono una scelta specifica, sottolineando un punto di vista. Offre grande flessibilità nella narrazione e nella comunicazione.

  • Ricerca sul tema: Può includere partecipazione (con interviste) o non partecipazione (solo osservazione e riprese).
  • La storia: Può essere basata su fatti reali o su uno scenario inventato dallo scrittore (es. fiction, horror, storico, d'autore).

Concetti Chiave nella Produzione Cinematografica

  • Film d'autore: Un film in cui il regista (o "autore") ha un controllo creativo significativo su tutti gli aspetti della produzione, inclusa la sceneggiatura.
  • Clip: Breve sequenza video, spesso di circa 7 minuti, popolare per la sua immediatezza e può essere realizzata a colori vivaci o in bianco e nero.

La Sceneggiatura: Fondamento della Narrazione

La sceneggiatura è il testo scritto che contiene l'idea e la struttura di un film.

Elementi Essenziali della Sceneggiatura

  1. Il conflitto: Qual è, come si sviluppa e qual è il suo risultato.
  2. Elementi della sceneggiatura letteraria: Personaggi, Struttura delle scene, Dialoghi, Descrizioni, Creatività.
  • Story Outline (o Trattamento): Una descrizione chiara delle scene principali e della trama.
  • Storyline: La sinossi breve e concisa della trama, che ne riassume lo sviluppo temporale.

Voci correlate: