Telerilevamento Spaziale: Meccanismi e Tecnologie per l'Osservazione della Terra

Classificato in Elettronica

Scritto il in italiano con una dimensione di 3,33 KB

Meccanismi Principali del Telerilevamento Spaziale

Il telerilevamento spaziale si avvale di diverse tecnologie e meccanismi per l'osservazione della Terra, permettendo di raccogliere dati preziosi su fenomeni globali, caratteristiche superficiali e composizione atmosferica. Di seguito, vengono illustrati i principali sistemi e sensori utilizzati in questo campo.

Orbita dei Satelliti

I satelliti per il telerilevamento operano principalmente su due tipi di orbite:

  • Orbita geostazionaria: Il loro movimento è sincronizzato con la rotazione della Terra, osservando sempre la stessa area. Coprono ampie aree grazie all'alta quota. Sono utili per lo studio dei fenomeni globali.
  • Orbita polare: Un'orbita circolare perpendicolare all'Equatore. Osservano diverse aree e, trovandosi a quote più basse, coprono un'area più piccola, ma con maggiore dettaglio.

Sensori Multispettrali a Scansione

Sono i più comuni e funzionano come uno scanner, rilevando minuto per minuto. Successivamente, ogni particella di terreno raccoglie la radiazione riflessa nello spettro del visibile e dell'infrarosso.

Sensori a Microonde

Si distinguono in:

  • Passivi (o radiometro a microonde): Molto utili per individuare i movimenti degli iceberg e mappare l'estensione dei ghiacci polari, poiché le emissioni a microonde aumentano al diminuire della temperatura della superficie studiata.
  • Attivi (o radar): Emettono microonde e ne raccolgono il segnale di ritorno (feedback).

Le immagini tendono ad essere un po' distorte e mostrano varie sfumature di grigio, ma possono poi essere colorate. In generale, una superficie liscia riflette maggiormente le radiazioni e quindi meno ne ritorna al sensore, per cui appare scura o nera. Al contrario, superfici secche e ruvide riflettono meno radiazioni e appaiono più chiare nella foto.

Immagini Stereoscopiche

Ottenute da aerei o satelliti, utilizzando sensori multi-banda e sensori radar simultaneamente. Questo è ciò che è noto come fotografia aerea ed è composto da un paio di foto scattate con angoli di incidenza diversi e sovrapposte per essere osservate attraverso uno stereoscopio. Conferiscono un senso di rilievo.

Radarmetria

Fornisce una rappresentazione topografica basata su bande colorate, con misurazioni a terra a intervalli regolari.

Immagini Anaglifiche

Derivanti dalla sovrapposizione di due immagini (una rossa e una blu) della stessa area che, se viste con occhiali speciali, producono un senso di rilievo.

Sensori Lidar

Emette un impulso laser (onde visibili o infrarosse) che, scontrandosi con inquinanti atmosferici e polveri, viene disperso e ritorna al sensore. È utilizzato per rilevare l'inquinamento dell'aria ed è in grado di differenziare ciascuno degli inquinanti gassosi in base al tempo tra l'emissione dell'impulso e il segnale di ritorno, oltre alla potenza del segnale.

Voci correlate: