I Tre Tipi Fondamentali di Legami Chimici: Ionico, Covalente e Metallico
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Classificazione e Caratteristiche dei Legami Chimici
Legame Ionico
Il legame ionico è un legame che deriva dalla forza di attrazione elettrostatica tra ioni di segno opposto, ovvero tra elementi fortemente elettropositivi e altri altamente elettronegativi. In questo legame, si verifica un trasferimento elettronico totale da un atomo all'altro, formando ioni di segno diverso. Esso si verifica di solito tra un elemento metallico e uno non-metallico.
Formazione degli Ioni e Struttura
- Il metallo fornisce uno o più elettroni per formare ioni con carica positiva, detti cationi, che raggiungono una configurazione elettronica stabile.
- Questi elettroni, quindi, entrano nell'atomo non metallico, generando uno ione negativo, o anione, che anch'esso possiede una configurazione elettronica stabile.
L'attrazione elettrostatica tra ioni con carica opposta li induce a unirsi e formare un composto ionico. Questi composti formano reticoli cristallini costituiti da ioni con carica opposta, legati da forze elettrostatiche.
Proprietà dei Composti Ionici
Se l'attrazione elettrostatica è forte, si forma una struttura cristallina solida con un alto punto di fusione e i composti sono generalmente insolubili in acqua. Se l'attrazione è più bassa, il punto di fusione è più basso e i composti sono solubili in acqua e insolubili nel liquido (organico).
Esempio (Es.): Sali (cloruro di magnesio, ecc.).
Legame Covalente
Il legame covalente è il risultato della condivisione di elettroni tra due atomi. Si forma quando la differenza di elettronegatività tra gli atomi non è sufficientemente grande da permettere il trasferimento di elettroni. In questo modo, i due atomi condividono una o più coppie di elettroni in un nuovo tipo di orbitale, chiamato orbitale molecolare.
Caratteristiche del Legame Covalente
I legami covalenti si verificano di solito tra elementi non metallici (spesso gassosi). A differenza di quanto accade in un legame ionico, nel legame covalente gli elettroni di legame sono condivisi da entrambi gli atomi. I due atomi (non metallici) condividono uno o più elettroni, legandosi attraverso i loro orbitali di valenza, a seconda del numero atomico in questione.
I due atomi possono condividere uno, due o tre coppie di elettroni, portando alla formazione di un legame singolo, doppio o triplo. Secondo la rappresentazione di Lewis, questi legami possono essere indicati da una piccola linea tra gli atomi.
Es.: Metano, etano, acetone, carbonio (molecole organiche).
Legame Metallico
Il legame metallico è un legame chimico che tiene uniti gli atomi metallici e i loro elettroni di valenza, i quali sono raggruppati attorno a loro come una 'nuvola' o 'mare' di elettroni. Questi atomi sono raggruppati molto vicini l'uno all'altro, portando a strutture molto compatte.
Struttura e Proprietà
Si tratta di reticoli tridimensionali che acquisiscono la tipica struttura di impacchettamento compatto di sfere. In questa struttura, ogni atomo del metallo è circondato da dodici atomi.
Poiché i metalli hanno una bassa elettronegatività, gli elettroni di valenza vengono estratti dai loro orbitali e hanno la capacità di muoversi liberamente attraverso il composto metallico. Questa mobilità conferisce le tipiche proprietà elettriche e termiche dei metalli. Questo legame si verifica solo in sostanze solide.
Es.: Ferro, alluminio, oro, argento.