Tipologie di Contratti di Lavoro in Italia: Guida Dettagliata
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Tipologie di Contratti di Lavoro in Italia
Contratto a Tempo Indeterminato
Il contratto a tempo indeterminato è un contratto di lavoro che non prevede una data di scadenza. Si distingue dal contratto a termine, che ha una durata prestabilita.
Contratti a Tempo Indeterminato Regolari
Questi contratti istituiscono un rapporto di lavoro a tempo pieno e non richiedono particolari caratteristiche per i lavoratori assunti né vantaggi speciali per le aziende che li stipulano.
Contratto per la Promozione di Contratti a Tempo Indeterminato
Questo tipo di contratto mira a promuovere l'occupazione stabile per categorie di lavoratori che incontrano particolari difficoltà nel mercato del lavoro. Facilita la trasformazione dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
Caratteristiche: In caso di licenziamento per ragioni oggettive dichiarato illegittimo, il lavoratore ha diritto a un'indennità commisurata agli anni di servizio, fino a un massimo di 24 mensilità.
Contratti di Formazione
I contratti di formazione hanno lo scopo di coprire le esigenze temporanee delle attività aziendali, fornendo al contempo una formazione professionale al lavoratore per un periodo non superiore a due anni. Esistono diverse tipologie di contratti di formazione.
Contratti di Apprendistato
Requisiti: È necessario essere in possesso di un diploma di laurea o di formazione professionale di livello intermedio o superiore, conseguito da non più di quattro anni (o sei anni in caso di lavoratore disabile). Possono essere assunti anche coloro che hanno maturato più di due anni di esperienza pratica.
Contratto di Formazione e Lavoro
Target: Rivolto a soggetti con più di 16 anni e, generalmente, minori di 21 anni, in possesso dei requisiti necessari per accedere a un tirocinio. La durata del contratto non può essere inferiore a 6 mesi né superiore a 2 anni. È obbligatorio dedicare il 15% dell'orario di lavoro alla formazione teorica, come previsto dal contratto collettivo. La retribuzione non può essere inferiore al minimo salariale (SMI) in proporzione alle ore lavorate.
Contratti a Termine
- Esecuzione di un compito o servizio specifico.
- Incremento temporaneo delle attività aziendali dovuto a condizioni di mercato, accumulo di compiti o sovra-ordinazione.
- Sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Agenzie per il Lavoro (ETT)
Le Agenzie per il Lavoro (ETT) sono imprese che si occupano di fornire lavoratori temporanei ad altre aziende. Si crea una struttura triangolare: un lavoratore e due imprese. L'azienda utilizzatrice stipula un contratto di somministrazione di lavoro temporaneo con l'ETT.
Contratto di Somministrazione
Il contratto di somministrazione è l'accordo tra l'agenzia di lavoro temporaneo e l'impresa utilizzatrice. Deve essere redatto in forma scritta e registrato sul sito ufficiale.
Retribuzione ETT: Il lavoratore ha diritto alla retribuzione minima stabilita dal contratto collettivo applicabile all'impresa utilizzatrice per la stessa posizione e mansioni. Inoltre, ha diritto alla corresponsione delle quote di retribuzione differita relative a ferie e permessi non goduti.
Contratti Part-Time
Il contratto di lavoro part-time si configura quando l'orario di lavoro concordato è inferiore rispetto all'orario di lavoro a tempo pieno di un lavoratore comparabile. Può essere a tempo determinato o indeterminato e deve essere formalizzato per iscritto e registrato sul sito ufficiale. Il lavoro straordinario è consentito solo nei contratti a tempo indeterminato.
Contratti Intermittenti (o a Chiamata)
Questi contratti vengono stipulati per attività di natura discontinua, ovvero che non si svolgono continuativamente durante l'anno, ma si ripetono periodicamente.
Contratto Intermittente a Tempo Determinato
Le prestazioni lavorative si ripetono in date certe.
Contratto Intermittente a Tempo Indeterminato
L'inizio delle attività può variare di anno in anno a causa di fattori esterni (es. condizioni meteorologiche). L'azienda è tenuta a richiamare i lavoratori ogni volta che l'attività riprende.