Tipologie di Gruppi: Caratteristiche e Differenze

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Un **gruppo secondario** è molto più consapevole del fatto che il gruppo primario. Generalmente si organizza attorno a interessi che rimangono più o meno riconosciuti. Si possono chiamare questi gruppi "parti interessate". Sono gruppi di volontari che non si basano unicamente sulla relazione faccia a faccia, anche se molti dei suoi membri interagiscono a questo livello. Facilità di trasporto, il sistema postale, il telefono, i giornali e altri mezzi di trasporto di materiali, idee e atteggiamenti sono importanti per lo sviluppo di un gruppo secondario. La cultura moderna è caratterizzata dalla crescita di tutti i tipi di gruppi laterali (partito politico, associazione di quartiere, ecc.). Rispetto al gruppo primario, il gruppo secondario lavora molto spesso in maniera istituzionalizzata.

Classificazione dei Gruppi

  • Gruppi Naturali e Artificiali

Un gruppo naturale si forma in modo spontaneo senza l'intervento di nessuno, c'è spesso un certo grado di parità di età e interessi tra i suoi membri e l'anello di congiunzione è in genere di carattere emozionale. I **gruppi naturali** possono dipendere da due fattori: la loro durata e le attività da svolgere. Esempi di gruppi naturali sono la famiglia o i gruppi di amici.

Nei **gruppi artificiali** o obbligatori, l'artificiosità delle restrizioni è applicabile per accompagnare il vostro allenamento. La selezione è casuale e ci sono restrizioni sui tipi di attività: si tratta di attività con cui le persone spesso hanno poca dimestichezza. I membri che li compongono lo fanno per vari motivi (fiscali, scientifici, ecc.). Non si riscontra lo stesso grado di omogeneità dei gruppi naturali e di solito è presente un gruppo di controllo attraverso norme e regolamenti. Esempi di gruppi artificiali sono un gruppo scolastico o un gruppo di ricerca.

Tra i gruppi naturali e i gruppi artificiali si può ancora considerare l'esistenza di altri gruppi: gli **eccezionali**, composti da persone che sono state selezionate per il possesso di una competenza rara o che hanno ricevuto una formazione specifica per svolgere compiti particolari.

  • Gruppi Formali e Informali

Un **gruppo formale** risponde a una serie di regole che i suoi membri condividono, hanno obiettivi comuni e si sviluppa in un sistema formale di autorità. Le regole precedono la formazione del gruppo e le persone hanno indicazioni anticipate su come comportarsi, sul ruolo che acquisiranno e sul livello di sicurezza di cui disporranno nel gruppo. Sono caratteristiche comuni dei gruppi formali: la mancanza di spontaneità nella loro formazione (sono programmate le prime forme di comunicazione, di distribuzione dell'energia e le diverse strutture del gruppo), sono disciplinati da un insieme di regole fisse che esercitano la loro influenza sui membri, come sulle attività e sulle situazioni che avvengono nel gruppo, sono costituiti come un mezzo per raggiungere un obiettivo. Un esempio di gruppo formale è qualsiasi unità organizzativa, come l'Associazione degli Assistenti Sociali. La caratteristica più rilevante dei gruppi formali è che i suoi membri hanno libertà d'azione e lo sviluppo delle relazioni di gruppo si basa su rapporti personali che si stabiliscono attraverso questo gruppo.

I gruppi informali integrano i gruppi formali, in quanto senza la partecipazione simultanea di entrambi in qualsiasi tipo di organizzazione non si potrebbe raggiungere il corretto funzionamento. Essi sorgono in risposta alle esigenze delle persone e non hanno regole fisse, anche se si basano su accordi tra i suoi membri e sulle consuetudini. Non sono pianificati, emergono spontaneamente, come risultato dell'interazione faccia a faccia. Esempio di gruppo informale è una manifestazione spontanea per le strade per protestare contro un guasto alla rete elettrica.

  • Gruppi Aperti e Gruppi Chiusi

Il **gruppo aperto** è dotato di grande flessibilità e consente l'ingresso e l'uscita dei suoi membri liberamente. Sono gruppi poco strutturati, dove la frequenza delle riunioni può essere più lunga. Un esempio di gruppo aperto è un qualsiasi gruppo di auto-aiuto come Alcolisti Anonimi. Su Internet si possono trovare molti gruppi aperti virtuali con i quali ci si può collegare a uno spazio di accesso pubblico. In questi gruppi, i partecipanti sono liberi di unirsi al gruppo o di uscirne come vogliono. Il gruppo rimarrà aperto come un'area di discussione aperta su Internet dove si possono trovare altre persone che condividono interessi simili, scambiare opinioni e informazioni e aiutarsi a vicenda.

I **gruppi chiusi** sono caratterizzati dal fatto che non consentono il libero accesso. Si oppongono sia all'ingresso che all'uscita delle persone, per vari motivi: per mantenere il prestigio, il potere, non vogliono cambiamenti nelle loro strutture e tradizioni. Alcuni hanno regole per l'ingresso (ad esempio un gruppo di ex studenti universitari) e altri sanzionano l'abbandono (ad esempio, gruppi di delinquenti). I gruppi virtuali possono essere canali di comunicazione formale chiusi di persone che hanno raggiunto un accordo per lavorare insieme e hanno adottato forme comuni nello svolgimento delle loro funzioni, in modo che i nuovi membri che raggiungono il gruppo dovranno subire un processo di adattamento. Sta diventando una pratica comune formare vari gruppi apertamente in rete, per poi stabilire legami più formali tra i membri, con obiettivi quali la costituzione di un'impresa, il perseguimento di un obiettivo particolare, godere in forma chiusa delle competenze che hanno, per scopi politici, ecc.

  • Gruppi Temporanei o Permanenti

I **gruppi permanenti** si caratterizzano per essere stabili nel tempo, nella loro composizione interna e nelle loro relazioni con altri gruppi. Un esempio di gruppo permanente è per definizione una famiglia. Nel posto di lavoro, i gruppi sono finalizzati alla manutenzione permanente e al miglioramento continuo e, nonostante la loro stabilità nel tempo, possono subire modifiche nella composizione, nella durata dell'esistenza e nella struttura originale e nei principi di base. I **gruppi temporanei** o *ad hoc*, sono volti a realizzare uno scopo temporaneo. Hanno una durata limitata, che viene stabilita al momento della loro costituzione, e si sciolgono una volta raggiunto l'obiettivo. Spesso i progetti sono legati a miglioramenti radicali. L'uso di questi gruppi è aumentato negli ultimi anni nelle organizzazioni e anche nella metodologia dei gruppi di lavoro sociale. Il tipo di interazione che si instaura è diverso a seconda del fattore tempo. Nei gruppi a breve termine, le persone sono più concentrate sull'obiettivo da raggiungere. Di conseguenza, prestano meno attenzione ad altri fattori, come il rapporto con il resto dei membri o la ricerca di persone interessanti per creare sottogruppi. Tuttavia, nei gruppi permanenti i fattori relativi alla **coesione del gruppo** sono più rilevanti.

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