Tirant: Un Cavaliere tra Amore e Battaglie nel XV Secolo
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1. Nessuno. I-XCVII: Tirare i cavalieri, coinvolti in tribunale combattimenti.
2. Nessuno. XCVIII-CXIV: Il Cavaliere traccia un abile ammiraglio.
3. Nessuno. CXV-CCXCVII: Tirare succede leader audace e vittorioso nelle battaglie contro i turchi e sviluppa un amore per Carmesina.
4. Nessuno. CCXCVIII-CDVI: I dissipatori di eroe e diventa il leader delle truppe africane del Nord, raggiungendo la conversione dei musulmani.
5. Nessuno. CDVIII-CDLXXXVII: Arretrando l'impero bizantino, sposa Carmesina e diventa imperatore fino alla morte.
Una delle descrizioni del lavoro è piena di romanzo, perché sviluppa i temi che caratterizzano il genere narrativo come procedure e metodi per la sua composizione. Descrive quindi una finzione totale e la globalizzazione può essere descritta come:
Cavalleresco: una biografia che racconta l'immaginario cavaliere (ma non fantastico o immaginario) che vince grazie all'astuzia e non con la forza fisica. Inoltre, gli eventi sono spiegati attraverso la logica e la ragione della probabilità.
Sociale: molti strati sociali sono rappresentati e mostrano usi e costumi tipici del tempo.
Ut TICA: l'amore femminile importante (le relazioni d'amore vengono viste da tutti gli angoli e con imparzialità) e il sesso (da un punto di vista vitalistico).
Psicologica: un'analisi più approfondita dei personaggi.
Per quanto riguarda le tecniche narrative, la comunicazione del caso di navi che hanno estratto la storia in quattro livelli: obiettivo, retorico, soggettivo, simbolico o mitico. Inoltre, alternando temi di amore e di eventi militari per mantenere l'attenzione del lettore. In breve, Tirant è un'opera di fiction piena di sfumature e tratti di reale e storico, per conferire un tono di verosimiglianza. Essa rappresenta una rottura con la narrazione precedente e incorpora la finzione del mondo reale. (Abbiamo cullato il romanzo della società contemporanea).
Ambientato nel XV secolo, racconta la storia di come il famoso cavaliere Tirant riceve l'ordine dall'imperatore bizantino di liberarlo a causa dell'assedio dei turchi che stanno facendo a una città di Costantinopoli. Tirant non delude le speranze che hanno riposto in lui. I suoi uomini sono una feroce Almogavers trassumpte di lui e uno stratega astuto che non ha paura della superiorità numerica dei turchi. Sa battere e vincere, non solo nel campo di battaglia, ma anche in amore, dopo aver superato l'opposizione di Carmesina, solo presunta erede dell'impero turco. Nel frattempo, Mohamed III, il Soldano Grande della Turchia, giovane e attraente, cerca di fare la pace con l'impero attraverso il matrimonio con Carmesina e di evitare un confronto sul campo di battaglia con Tirant.
Questa storia offre una vasta gamma di metodi e tattiche militari, con descrizioni delle armi di guerra e dei movimenti delle truppe che rendono l'eroe un grande stratega bretone, sia su terra che in mare. In questo lavoro diventa un documento prezioso nel tempo, con caratteristiche molto lontane e intenzioni che si trovano nel libero ciclo di cavalleria bretone, in cui l'elemento prevalente è meraviglioso, e in cui l'eroe si trova di fronte a situazioni completamente stupefacenti. Inoltre, gli amori di Tirant e Carmesina, che si sviluppano nel contesto della vita della corte di Costantinopoli, raccontano una visione sentimentale e psicologica con dettagli molto sensuali.