Transizione Spagnola: Dal Regime di Franco alla Democrazia Costituzionale

Classificato in Diritto & Giurisprudenza

Scritto il in italiano con una dimensione di 3,24 KB

La Transizione Spagnola e il Referendum

La Mancanza di Legittimità Democratica del Regime Franchista

Dopo la Guerra Civile, si instaurò in Spagna il regime autoritario del Generale Franco, che durò quasi 40 anni. Lo Stato franchista si basava sulla negazione dei principi costituzionali, caratterizzato da una concentrazione dei poteri nelle mani del leader, dalla soppressione delle libertà e dalla negazione del pluralismo politico. Il sistema era privo di legittimazione democratica, poiché il regime si fondava sulla figura del Capo di Stato, che era anche Capo del Governo, senza una vera Costituzione. Esisteva un sistema di leggi fondamentali, che fungevano da regole di base del sistema politico, ma non una vera Costituzione:

  • Fuero del Trabajo (1938)
  • Legge Costitutiva delle Cortes (1942)
  • Fuero de los Españoles (1945)
  • Legge del Referendum Nazionale (1945)
  • Legge di Successione alla Carica di Capo dello Stato (1947)
  • Legge sui Principi Fondamentali del Movimento Nazionale (1958)
  • Legge Organica dello Stato (1967)

Il Capo di Stato concentrava tutti i poteri, incluso quello legislativo, sebbene esistessero organi ausiliari e le Cortes, la cui funzione dipendeva comunque dalla volontà del Capo di Stato.

Il Punto di Svolta: La Morte di Franco e l'Inizio della Transizione

Il punto di svolta per il passaggio dal sistema autoritario a quello costituzionale si verificò con la morte del Capo di Stato. Il Generale Franco morì il 20 novembre 1975. Il 22 dello stesso mese, il Re Juan Carlos, nominato successore dal regime in base alla Legge di Successione, pronunciò un messaggio di apertura, e il Presidente del Governo era Carlos Arias Navarro.

La Transizione Spagnola: Dalla Dittatura alla Democrazia

La Transizione è un processo attraverso il quale si verifica un cambiamento da un regime autoritario a un sistema democratico di diritto, culminato con la Costituzione del 1978. La Transizione è un modello di trasformazione pacifica dalla dittatura alla democrazia. Questa trasformazione dalla dittatura alla democrazia derivò formalmente dalla legalità franchista, trasformando legalmente la stessa legalità franchista e consentendo un'apertura democratica.

La Legge per la Riforma Politica e il Referendum del 1976

Il primo passo fu il cambio del Presidente del Consiglio dei Ministri: Carlos Arias Navarro fu sostituito da Adolfo Suárez, un personaggio noto come Segretario Generale del Movimento Nazionale (del regime). Suárez, in qualità di Capo del Governo, promosse l'adozione da parte delle Cortes franchiste della Legge per la Riforma Politica (Legge 1/1977 del 4 gennaio). Questa legge, che permise il passaggio dalla legalità franchista a quella democratica, fu approvata dal Parlamento e sottoposta a referendum il 15 dicembre 1976, uno dei meccanismi della legittimità democratica.

La legge ottenne il 94% dei voti favorevoli, con un tasso di astensione del 28%. La Legge per la Riforma Politica fu il primo atto del nuovo regime.

Principi Fondamentali della Legge per la Riforma Politica

Essa conteneva alcuni principi fondamentali:

  • La sovranità popolare.
  • Lo Stato di diritto.

Voci correlate: