Motori tipi

1.L’ interfaccia grafica di Excel: argomentareEssa si compone di diversi elementi: 

-barra di titolo che indica il nome dell'applicazione nonché il nome del foglio aperto;

-barra di menù che permette di accedere alle diverse funzioni del foglio; 

-barra degli strumenti che propone sotto forma di icone degli accessi diretti alle funzionalità principali. È interessante notare che questa barra può essere personalizzata;

-barra della formula che riporta l'indirizzo delle celle selezionate e ne indica il contenuto. La barra della formula permette inoltre di digitare i dati da inserire nelle celle; 

-foglio di lavoro è l'elemento chiave del foglio elettronico, è la tabella che contiene tutte le celle nominare da lettera(colonne) e numero(righe).

-nella parte bassa del fogli di lavoro visualizzato si trovano delle opzioni che permettono di passare da un foglio di calcolo all'altro; 

-ancora più in basso si trova la barra di stato fornisce delle informazioni sulle azioni da intraprendere. Per default il messaggio pronto è visualizzato nella barra di stato. 

2.Quali sono gli utilizzi e le applicazioni dello strumento filtri in Excel?

Ordinare dal più piccolo al più grande, in ordine alfabetico  oppure con i numeri con i vari operatori logici.

3.La formattazione condizionale in Excel

La formattazione condizionale evidenzia rapidamente informazioni importanti in un foglio di calcolo.L'aggiunta di una formula a una regola di formattazione condizionale può infatti facilitare l'esecuzione di operazioni che non sarebbero possibili con le regole predefinite.;

4.Funzioni personalizzate in Excel

Per le esigenze di calcolo di ogni utente. Excel consente di creare funzioni personalizzate. Una funzione personalizzata deve iniziare con un'istruzione Function e terminare con un'istruzione End Function. Oltre al nome della funzione, l'istruzione Function specifica in genere uno o più argomenti. È tuttavia possibile creare una funzione senza argomenti. Excel include numerose funzioni predefinite, ad esempio CASUALE e ORA, che non usano argomenti.;

5.Tipi di grafico Excel presentando le caratteristiche

-Istogrammi:

I dati disposti in colonne o righe in un foglio di lavoro. Un istogramma visualizza in genere le categorie lungo l'asse orizzontale e i valori lungo l'asse verticale;

Tipi: A colonne raggruppate; in pila, a colonna in pila 100%,

-Grafici a linee:

In un grafico a linee, i dati delle categorie vengono distribuiti in modo uniforme lungo l'asse orizzontale e i dati dei valori vengono distribuiti in modo uniforme lungo l'asse verticale. I grafici a linee mostrano dati continui nel tempo su un asse in scala e sono pertanto ideali per mostrare le tendenze nei dati a intervalli uguali, come mesi, trimestri o anni fiscali.

Tipi: A linee e a linee con marcatori, A linee in pila e a linee in pila con marcatori, A linee in pila 100% e a linee in pila 100% con marcatori .

-Grafici a torta e ad anello:

In un grafico a torta possono essere tracciati i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in una sola colonna o in una sola riga. La dimensione degli elementi di un'unica serie di dati viene presentata nei grafici a torta in modo proporzionale rispetto alla somma degli elementi. Le punti dati in un grafico a torta vengono visualizzate come percentuale dell'intera torta.

-Grafici a torta e ad anello:

In un grafico a torta possono essere tracciati i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in una sola colonna o in una sola riga. La dimensione degli elementi di un'unica serie di dati viene presentata nei grafici a torta in modo proporzionale rispetto alla somma degli elementi. Le punti dati in un grafico a torta vengono visualizzate come percentuale dell'intera torta.

-Grafici a barre:

In un grafico a barre è possibile tracciare i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in colonne o in righe. I grafici a barre rappresentano i confronti tra singoli elementi. In un grafico a barre le categorie sono in genere organizzate lungo l'asse verticale e i valori lungo l'asse orizzontale.

-Grafici ad area:

In un grafico ad area possono essere tracciati i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in righe o in colonne. I grafici ad area possono essere usati per tracciare la variazione nel tempo e focalizzano l'attenzione sul valore totale in una tendenza. Mostrando la somma dei valori tracciati, un grafico ad area mostra la relazione tra le parti di un intero.

-Grafici a dispersione:

In un grafico a dispersione possono essere tracciati i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in righe e colonne. Inserire i valori x in una riga o colonna e immettere i valori y corrispondenti nelle righe o colonne adiacenti.

6.Srumenti in Excel per l’analisi degli scenari, argomentare;

Uno scenario è un set di valori che Excel salva e può sostituire automaticamente nel foglio di lavoro. È possibile creare e salvare diversi gruppi di valori come scenari e quindi passare a uno di questi scenari per visualizzare i diversi risultati.  è possibile creare un report Riepilogo scenari contenente le informazioni provenienti da tutti questi scenari.

10.Qual è la specifica utilità dei riferimenti assoluti in Excel?

Con questa impostazione, effettuando qualsiasi spostamento, il riferimento rimarrà invariato sempre verso la stessa cella (le coordinate di riferimento non verranno pertanto modificate con il trascinamento del pulsane di riempimento).

11.Cosa si intende per formattazione condizionale? Per quale obbiettivo può essere utilizzata?

La formattazione condizionale è una funzione di Excel che ci permette,a partire da una matrice,di selezionare ed evidenziare i dati che ci interessa rilevare

E' importante sottolineare che la formattazione condizionale ci permette non solo di utilizzare le regole predefinite,come ad esempio le scale di colori, ma soprattutto ci da la possibilità di creare nuove regole ad hoc

E' in sintesi uno strumento che ci da immediatamente un idea nello studio dei dati

A differenza del Filtro,che ci consente invece di ordinare i dati in base ad uno specifico criterio
12.Quale funzione posso utilizzare per esportare un data-frame da R in altro software ad esempio Excel?

si possono usare i comandi write.Csv() e write.Table()

i file devono essere in formato .Txt o .Csv

i parametri utilizzabili sono il nome del file, il tipo di separatore tra i campi(sep), il separatore decimale(dec), sé é impostato il nome di colonna e di riga(col.Names e row.Names), sé i valori sono compresi tra apici o no (quote), etc..

13.Un negozio di dischi vuole analizzare le vendite di dischi nel tempo. Che strumento dovrebbe concretamente utilizzare? Quale strategia potrebbe seguire per prendere decisioni in relazioni ai nuovi ordini? (elencare le diverse operazioni fattibili software per software)

Può inizialmente creare in access un database relativo alle vendite nel tempo, per tipologia di prodotto e sé la conosce per fascia di clientela (es. Età, residenza, etc), esportarlo in Excel, creare Pivot e utilizzare le simulazioni ipotizzando, ad esempio, differenti strategie di prezzo per tipologia di prodotto. In Excel può poi realizzare grafici comparativi per paragonare visivamente l'andamento delle vendie delle tipologie di prodotti ad esempio nelle diverse stagioni.

Per una analisi semplice l'utilizzo di programmi quali Octave ed R sembra sovradimensionata.

14.Per quale ragione può essere utile creare delle funzioni VBA

Si ritiene utile utilizzare la funzione VBA in quanto al variare dei valori delle celle di input inserito nelle celle inziali, varia anche il valore delle celle di output opportunamente combinate tra loro.

15.Per quale ragione può essere importante fare uso delle macro di Excel? Argomentare fornendo un esempio con Excel.

Una macro è una serie di operazione che Excel compie in via automatizzata senza che l'utente compia ogni operazione singolarmente. Per creare una macro andiamo su "Visualizza -> Macro -> Registra macro", così facendo partirà la fase di registrazione. Una volta terminata, per noi, la registrazione la interrompiamo e vediamo che, successivamente, lanciando la macro, quest'ultima, ripeterà tutte le operazioni svolte, durante la fase di registrazione, in modo automatico. È possibile, inoltre, modificre la SUB ROUTINE (il procedimento della macro) molto facilmente tramite la stessa finestra nella quale è possibile lanciare la macro.