Normativa e sicurezza elettrica

1.Il contatto diretto è con una parte normalmente in tensione, contatto indiretto con una massa che può essere in tensione in seguito a un guasto di isolamento. esempi di contatto diretto: conduttori delle linee o morsetti degli apparecchi e indiretto contatto con la carcassa metallica di un motore

2.tensione di contatto limite convenzionale è il massimo valore UL della tensione di contatto a vuoto che è possibile mantenere per un tempo indefinito in condizioni ordinarie i valori sono 50 V in CA e 120 V in CC

3. la tensione totale di terra è UE=RE*IE pari alla DDP tra l’elettrodo disperdente E e un punto convenzionale T0 a potenziale 0, in pratica T0 rappresenta tutti i punti sufficientemente lontani dall’ elettrodo da poter trascurare i relativi potenziali creati dalla corrente di terra.

4. Le parti costituenti dell’impianto di terra: dispersori aventi il compito di disperdere la corrente di terra, i conduttori di terra che collegano i dispersori tra loro e al collettore di terra, i conduttori di protezione che collegano a terra le masse e i poli di terra delle prese, infine i collegamenti equipotenziali principali e supplementari.

5.L’interruttore differenziale è un dispositivo formato da un apparecchio di manovra e da uno sganciatore differenziale che interviene quando si determina, tra fase e neutro, uno squilibrio di correnti superiori ad un determinato limite.

21. Perché i fusibili hanno una caratteristica tipicamente a tempo inverso, con il tempo di intervento che diminuisce all’ aumentare della corrente, dato che arrivano alla temperatura di fusione in un tempo tanto minore quanto più è elevata la corrente che li percorre.

6.La corrente differenziale nominale di intervento è il valore minimo della corrente differenziale che determina l’apertura dei contatti entro i termini specificati dalle norme di prodotto, si dicono a bassa sensibilità e ad alta sensibilità.

7. la sigla di IP, International Protection, è composta da 2 cifre caratteristiche, da una lettera aggiuntiva è da una lettera supplementare. La prima cifra caratteristica indica sia il grado di protezione relativo al contatto con parti pericolose sia quello contro l’accesso di corpi solidi estranei, la seconda cifra caratteristica indica il grado di protezione contro la penetrazione di liquidi, la lettera aggiuntiva viene usata quando il grado di protezione offerto dall’ involucro contro il contatto diretto è superiore a quello contro i corpi solidi mentre la lettera supplementare viene usata per fornire ulteriori informazioni sul componente.

8.Un’ apparecchiatura protetta contro la polvere e contro gli spruzzi deve avere un grado di protezione IP54

9.L’isolamento doppio è formato da isolamento supplementare più l’isolamento principale mentre l’isolamento rinforzato è l’isolamento unico in grado di assicurare lo stesso grado di protezione dell’isolamento doppio.

10. Valore UT della tensione a cui è sottoposta una persona per contatto diretto mentre ala tensione di contatto a vuoto è valore UST della tensione che assume la massa in occasione di un guasto di isolamento ma senza contatto con la persona

11.Metodi principali sono: impiego di componenti di classe II e la separazione elettrica e separazione elettrica. La separazione elettriche tra la sorgente di alimentazione e l’impianto utilizzatore, realizzata mediante un trasformatore di isolamento o una sorgente con analoghe caratteristiche di sicurezza.

12.La protezione totale contro i contatti diretti assicura la protezione contro i contatti sia accidentali che volontari e viene usata per impianti accessibili anche a persone non addestrate si attua mediante l’isolamento delle parti attive e con l’uso di involucri o barriere.

13.La protezione parziale contro i contatti diretti protegge solo dai contatti accidentali ed è usata nei luoghi accessibili solo a personale addestrato. Si attua mediante ostacoli o distanziamento.

14. Il sovraccarico si verifica in un circuito elettricamente sano quando la corrente supera il valore nominale. Provoca un’anormale riscaldamento del componente e la sua durata ammissibile dipende dall’entità del sovraccarico mentre il cortocircuito è provocato da un guasto di isolamento tra parti a diversa tensione, la corrente aumenta in modo significativo e produce sollecitazione termiche, meccaniche e archi elettrici che possono dare luogo a incendi ed esplosioni.

15. Deve essere di tipo inverso così da intervenire in un tempo tanto più breve quanto più è elevata la corrente.

16. Il potere di interruzione nominale su corto circuito di un dispositivo di protezione contro le sovracorrenti è il massimo valore efficace della componente simmetrica della corrente di cortocircuito che l’apparecchio è in grado di interrompere in specificate condizioni. Il potere di chiusura nominale su cortocircuito è il massimo valore di cresta della corrente di cortocircuito che l’interruttore è in grado di chiudere in specificate condizioni. Dato che ICR maggiore di IS ne consegue che il potere di chiusura è sempre maggiore di quello di interruzione

17. I relè vengono classificati in relè di massima, se intervengono quando la grandezza agente supera il valore di taratura impostato, relè di minima se intervengono quando la grandezza agente diventa minore del valore di taratura impostato, relè differenziali che agiscono sulla base del valore assunto dalla differenza tra due grandezze omogenee, relè direzionali sensibili al verso della grandezza agente.

18.Vengono classificati in: relè a tempo indipendente in cui il tempo di intervento non dipende dalla grandezza agente mentre relè a tempo dipendete quando il tempo di intervento varia in funzione della grandezza agente.

19. Gli sganciatori magnetotermici di massima corrente accoppiati a interruttori automatici sono molto usati per la protezione contro le sovracorrenti di sovraccarico e di corto circuito. Sono formati dall’ unione di 2 relè: relè termico e magnetico

20. Possono essere aperti, scatolati o modulari

1. A 50 V in CA e 120 V in CC
2. D Il conduttore che collega dispersori tra loro e al collettore di terra
3. B di tipo AC
4. A protezione contro l’accesso con un filo
5. C è un apparecchio elettrico provvisto di un isolamento doppio o rinforzato
6. C 100 ohm
7. C Il rapporto tra il valore di cresta della corrente totale e il valore efficace della componente simmetrica
8. C per una corrente maggiore di 3 e fino a 5 volte la corrente nominale

9. B gM

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