Pedagogia: definizioni, opere e correnti di pensiero

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1. Cosa si intende con il termine pedagogia? "La scienza che studia l'educazione umana"

2. Qual è l'opera del Vescovo Comenio richiamata a fondamento della pedagogia? "Didattica Magna"

3. A cosa si riferisce Comenio con il termine "lumicino"? "Al nostro potenziale educativo"

4. A chi appartiene l'opera "Didattica Magna"? Comenio.

5. A cosa si riferisce Alberoni quando definisce "un movimento collettivo a due"? "Alla famiglia"

6. Quale scienza è possibile definirla come lo studio dell'educazione umana? "La pedagogia"

7. Qual è il primo significato che ha assunto il termine pedagogia? "L'educazione dei rampolli delle case nobiliari"

8. Tra le principali aspirazioni e connotazioni dell'epistemologia che si ricordano, il convenzionalismo è aderente al pensiero di "E. Mach e P. Duhem"

9. A chi appartiene il metodo della falsificazione? "Popper"

10. Il termine epistemologia deriva dal greco "Epistème e cioè scienza"

11. Quali caratteristiche deve possedere una scienza per definirsi autonoma? "Campo di applicazione, oggetto di studio, statuto epistemologico"

12. A cosa ci riferiamo se affermiamo: "la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza"? "All'epistemologia"

13. Quale triade rappresenta le correnti di pensiero attraverso cui è possibile tassonomizzare i grandi Maestri? "Mistica, scientifica, filosofica"

14. Cosa sono il campo di applicazione, l'oggetto di studio e lo statuto epistemologico? "Gli elementi di una scienza autonoma"

15. Qual è il campo di applicazione della pedagogia? "L'educazione"

16. Qual è l'oggetto di studio della pedagogia? "La persona"

17. Come è possibile sintetizzare il termine epistemologia? "Studio del sapere"

18. In quale modo è possibile definire l’epistemologia? "La scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza"

19. Quali sono i due termini che vengono richiamati nella semantica pedagogia? "Fanciullo/condurre"

20. Cosa può essere mistica, scientifica, filosofica? "Le correnti di pensiero attraverso cui è possibile tassonomizzare i grandi Maestri"

21. Qual è il principio universale del Maestro Rousseau? "L'educazione secondo natura"

22. Quale grande maestro appartiene alla corrente filosofica? "Dewey"

23. Quale esigenza educativa incarna la Maria Boschetti Alberti? "La personalità dell'educatrice"

24. Quale argomento è posto al centro della teorizzazione del Circolo di Vienna? "Di verificabilità"

25. Quale principio universale è portato come fonte di legittimazione del positivismo da Kelly? "Tutto ciò che è conoscibile è anche misurabile"

26. Secondo Morselli cosa rivaluta il positivismo come fondamento della conoscenza? "L'esperienza"

27. Quale etimologia richiama il positivismo? "Ciò che è posto"

28. Quale grande trasformazione determinò l’attivismo? "Il passaggio da una visione magistrocentrica ad una puerocentrica"

29. Cosa ebbe inizio sul finire del XIX secolo di così importante per la pedagogia? "L'attivismo"

30. In quale periodo ebbe inizio l’attivismo? "Sul finire del XIX secolo"

31. Come era definita la colonia di Gorkij di Makarenko? "La comune"

32. Quale scuola diresse Maria Boschetti Alberti? "La scuola serena"

33. Come veniva comunemente chiamata la Maria Boschetti Alberti? "La maestra dalla penna rossa"

34. Chi utilizza le cianfrusaglie per far giocare i bambini all’asilo di Mompiano? "Sorelle Agazzi"

35. Quale era il fine dell’educazione secondo il Makarenko? "L'uomo collettivo"

36. Quale principio è alla base del credo educativo del Tolstoj? "La libertà"

37. Come definisce i sensi Maria Montessori? "La porta dell'anima"

38. Quale caratteristica possiede il bambino per la Montessori? "Avere una mente assorbente"

39. Qual è il metodo che contraddistingue il pensiero di Decroly? "Metodo globale"

40. Quali principi universali dell’educazione si estrapolano dal pensiero del Decroly? "Centri d'interesse/globalismo conoscitivo"

41. A quale criterio associamo il lavoro del Claparede? "Funzionalismo"

42. Dove si colloca il maggiore contributo del Freinet alle scienze dell’educazione? "Tecniche e strumenti"

43. Quale autore indaga il metodo di lavoro libero per gruppi? "Cousinet"

44. In quale anno Maria Montessori aprì la Casa dei Bambini? "1906"

45. Piaget ha il grande pregio di aver elaborato "un modello integrale dello sviluppo del bambino"

46. Come può essere riassunto il credo educativo del Dewey? "Imparare facendo"

47. Quali leggi regolano l’evoluzione e l’apprendimento per Piaget? "Assimilazione / Accomodamento"

48. A chi dobbiamo l'aver ideato un modello integrale dello sviluppo del bambino? "Piaget"

49. Come deve essere organizzato l’apprendimento per Bruner? "Secondo una progressione ottimale"

50. Per quale autore l'apprendimento deve avvenire secondo una progressione ottimale? "Bruner"

51. Quale metafora utilizza per spiegare il valore del cuore e dei sentimenti nell’educazione il Bruner? "La metafora della mano sinistra"

52. A quale grande Maestro associamo i natali del concetto di educazione permanente in Italia? "Mencarelli"

53. Qual è la seconda fase dell’evoluzione del bambino per il Piaget? "Senso-percettiva"

54. Quale posto occupa la pedagogia all’interno della metafora piagettiana del "cerchio delle scienze"? "È un punto della circonferenza"

55. Quale metafora adotta il Piaget per descrivere le scienze dell’educazione? "Il cerchio delle scienze"

56. Cosa si intende con il termine "vigilanza epistemologica"? "La costante tensione a codificare le informazioni che ci provengono dall'ambiente"

57. A chi appartiene la metafora del cerchio delle scienze? "Piaget"

58. Secondo il Mialaret, cosa è l’educazione? "Una scienza e un'arte"

59. Secondo Comte e Durkheim come possiamo definire la pedagogia? "La teoria pratica dell'educazione"

60. Come è possibile definire la ricerca? "Studio sistematico con il quale ci si propone di aumentare il sapere"

61. Cosa si intende per metodo sistematico? "Le norme con le quali il sapere viene ordinato"

62. Cosa determina il metodo inventivo? "I procedimenti"

63. Cosa si definisce se affermiamo: la via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo? "Il metodo"

64. A chi risale il lavoro dal titolo "Discorso sul metodo"? "Cartesio"

65. Cosa si intende per metodo? "Le fasi, gli strumenti, etc, che si attivano per giungere a nuova conoscenza"

66. Cosa indica da un punto di vista epistemologico il termine metodo? "La via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo"

67. Qual è la quarta fase della ricerca secondo il Mialaret? "Dall'analisi alla valutazione"

68. Secondo il Mialaret, qual è la prima fase della ricerca? "Identificazione del problema"

69. Quali sono le fasi della ricerca? "Identificazione del problema, analisi della situazione, costruzione di un piano sperimentale, applicazione, interpretazione-valutazione"

70. Qual è la sesta fase della ricerca secondo il Mialaret? "L'applicazione del piano sperimentale"

71. In quale rapporto devono stare la ricerca teorica e quella applicata? "In costante relazione"

72. Qual è l'ottava fase della ricerca per il Mialaret? "La pubblicazione"

73. Tra quelli elencati, qual è un fattore influenzante la situazione educativa? "Programmi generali e particolari"

74. Su quale assunto si fonda il metodo discorsivo? "Sul far confluire più prospettive su un determinato argomento"

75. Tra quelli elencati, qual è un fattore influenzante la situazione educativa? "Il sistema educativo"

76. Quali sono i due principali metodi della ricerca pedagogica? "Discorsivo/sperimentale"

77. Cosa può essere discorsivo/sperimentale? "Il metodo"

78. Tra quelli elencati, qual è un fattore influenzante la situazione educativa? "Il tipo di società"

79. Quale slogan dell'UNESCO definisce il processo di maturazione permanente ed espressione umana in ogni contesto/ambiente educativo? "Imparare ad imparare"

80. Quale, tra le competenze evidenziate, è riferibile all'educatore? "Cogliere i cambiamenti sociali"

81. Secondo Freud l'educatore è "un mestiere impossibile"

82. Il memorandum redatto nel 2000 dalla Commissione europea definisce "l'apprendimento formale"

83. Quale caratteristica possiede secondo Milito l'apprendimento informale? "Non è organizzato o strutturato in termini di obiettivi"

84. Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 2012 si evince che l'apprendimento non formale è "erogato mediante attività pianificate"

85. Quale, tra quelli indicati, non è una tipologia di gioco espressa dal Piaget? "Quello antagonista della terza età"

86. Come è possibile distinguere le categorie ove la persona può apprendere per tutto il corso della propria esistenza? "Formale-informale-non formale"

87. Qual è il fine della pedagogia interculturale? "Garantire la singolarità dell'individuo mediate percorsi educativi che privilegino la prospettiva multi- e pluri"

88. Come può essere sintetizzato da un punto di vista pedagogico il concetto di miracolo formativo? "Un traguardo in direzione del quale si cresce"

89. Quale tassonomia della pedagogia presenta il King? "Pura, applicata, sociale"

90. Su quale principio didattico si fonda il modello della comunicazione? "Insegnare è comunicare"

91. Su quali campi di indagine si fonda il modello didattico delle tre I? "Informatica, inglese, impresa"

92. Qual è il limite del modello didattico dell'apprendimento? "La didattica non è solo apprendimento, ma anche insegnamento"

93. Secondo quale tassonomia è giusto definire gli obiettivi dell'apprendimento? "Conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione"

94. Qual è l'ultimo stadio dell'apprendimento per il Bloom? "La valutazione"

95. Quali sono gli storici saperi basilari dell'istruzione? "Leggere, scrivere e far di conto"

96. Qual è il primo livello di apprendimento per il Bloom? "Conoscenza"

97. Di quale ambito del sapere si occupa la pedagogia speciale? "Dei soggetti diversamente abili"

98. Quale pedagogia deve essere fondata sull'osservazione e l'esperienza? "Pedagogia sperimentale"

99. In quali sensi è possibile distinguere la cultura? "In senso classico e antropologico"

100. Quale duplice valore assume ciascuna connotazione culturale? "Espressione/significato"

101. Qual è lo slogan coniato da Peters nel 1977? "Viviamo per imparare e impariamo per vivere"

102. Come deve essere sostituita la pedagogia dell'avere? "Con la pedagogia dell'essere"

103. Il successo della scuola, nel raggiungimento della propria missione, è intrinsecamente legato al rapporto di collaborazione con "la famiglia"

104. Quale cambiamento nell'ambito scolastico italiano segna il passaggio da una concezione quantitativa dell'insegnamento ad una concezione qualitativa? "Didattico"

105. L'obbligatorietà e la messa a regime dell'alternanza scuola-lavoro ha determinato tre sensibili cambiamenti nell'ambito scolastico italiano. Quali? "Culturale, organizzativo, didattico"

106. Il metodo del cooperative learning si pone l'obiettivo di "incentivare gli alunni a diventare protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento"

107. La famiglia è espressione della vicenda esistenziale dell'uomo e riconosciuta come prima agenzia di formazione e socializzazione "istituzione specializzata in affetto"

108. Secondo Agnese Rosati, cosa è obbligatorio incentivare per offrire una corretta prospettiva "eco" dell'educazione? "Una banca di valori"

109. Cosa sono le neuroscienze? "Le scienze che studiano il cervello"

110. I nostri comportamenti sono originati dall'attività del cervello, quello che a buona ragione può essere definito "pilota automatico"

111. Quali tra le seguenti affermazioni riferite alle caratteristiche che possiede l'atteggiamento metacognitivo ritieni vera? "È un'azione che spinge a riflettere sulla propria azione cognitiva"

112. Qual è il primo stadio della scala di socializzazione? "Dell'io"

113. In quale rapporto stanno il leader e la leadership? "Soggetto/funzione"

114. Quale orientamento concepisce la leadership come un fenomeno legato al raggiungimento di un determinato obiettivo? "Funzionalista"

115. Come è possibile distinguere la leadership? "Formale/informale"

116. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come un “individuo che possiede i tratti caratteriali necessari per la leadership”? "Personologica"

117. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come “la figura di riferimento che riceve il maggior numero di scelte sociometriche”? "Statico-strutturale"

118. Come può essere definita la leadership? "Funzione osmotica"

119. Quale, tra quelli indicati, non è uno stile di leadership? "Soggettiva"

120. Qual è la seconda fase di un corretto lavoro di gruppo? "Definizione degli obiettivi"

121. Qual è la terza fase di un lavoro di gruppo? "Realizzazione del programma"

122. Dove e quando risale il cooperative learning? "XVIII secolo/Gran Bretagna"

123. Come definisce il Frenet la relazione educativa? "Movimento di cooperazione educativa"

124. Cosa è il cooperative learning? "Una metodologia di insegnamento collaborativo"

125. Quale ruolo svolge il tutor nel modello educativo on-line wrap around? "Di supporto"

126. Cosa significa il termine e-learning? "Insegnamento elettronico"

127. Cosa significa l'acronimo FAD? "Formazione a distanza"

128. Per Crispiani e Giaconi, su quale tecnologia punta la terza generazione delle FAD? "Tecnologie telematiche"

129. Tra le triadi elencate, quale rappresenta i modelli educativi on-line? "Single, dual, mixed"

130. Cosa si intende con l'acronimo TIC? "Tecnologie dell'informazione e della comunicazione"

131. Quale valore assume il termine sfida all'interno di un percorso educativo? "Crescita continua"

132. Cosa è la famiglia? "Sistema emozionale plurigenerazionale"

133. A chi appartiene l'idea di valori basati essenzialmente su due principi: la responsabilizzazione di ciascun individuo sulle proprie azioni (sistema valoriale) e le pari opportunità realizzative delle potenzialità umane individuali (diritti e valori)? "Truslov"

134. A quali funzioni è deputato l'emisfero sinistro? "Logica"

135. Quale, tra le seguenti affermazioni, definisce il cervello? "Trasmettitore di energia"

136. Cosa si intende sottolineare con la semantica "plasticità neuronale"? "L'efficienza ed elasticità dei neuroni"

137. Qual è la prima fase della creatività? "Preparazione"

138. Qual è il maggiore contributo alla creatività offerto da Serge Moscovicì? "La psicologia delle minoranze attive"

139. Cosa cerca di definire il Cei quando afferma: non è una cosa astratta né un tratto del carattere o un’abilità tecnica o una capacità che coinvolga una sola dimensione dell’essere umano (cognitiva, affettiva o organica)? "La creatività"

140. Come definisce la creatività Mario Mencarelli? "Uno stato di interfuzionalità"

141. Qual è il quarto stadio della creatività? "Fantasticare"

142. Come è stato programmato lo studio che precede la programmazione? "Analisi dei bisogni formativi"

143. A quale domanda la fase della realizzazione? "Vieni voglio fare?"

144. Quando nasce la programmazione? "Seconda metà degli anni settanta"

145. Cosa significa secondo don Milani bocciare un discente? "Bocciare se stessi"

146. Come controlla il Bruner la valutazione? "Forma di intelligenza pedagogica"

147. A cosa ci riferiamo se diciamo: attribuire un valore a fatti, eventi, oggetti e simili, in relazione agli scopi che colui intende perseguire? "Valutare"

148. A cosa ci riferiamo se affermiamo: un'educazione totale (in quanto educazione democratica rivolta a tutti); integrale (in quanto mirante alla realizzazione della capacità di composizione delle antinomie insite nella vita personale); educazione alla critica (in quanto capacità di esercizio della responsabilità morale insita nella chiara coscienza della centralità dell'uomo); alla sintesi dell'esercizio personale di valori per la propria vita; al dialogo ed alla tolleranza? "All'educazione permanente"

149. Qual è l'obiettivo dell'educazione permanente? "Elevare la qualità della vita"

150. Come può essere sintetizzata l'opera dell'educazione permanente? "Imparare ad imparare"

151. Costruire una società plurale, aperta e globale significa instaurare un rapporto simbiotico con la costruzione di un uomo totale, che risulterà capace di superare l'unilateralità delle monodologie fruttando la logica "dell'inclusione pluralista"

152. Tra i programmi settoriali proposti a livello europeo, quella che può interessare di più è senza dubbio il programma "Grundtvig"

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