Appunti, riassunti, compiti, esami e problemi di Educazione Fisica

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Stati di Shock: Diagnosi, Monitoraggio e Trattamento in Terapia Intensiva

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Lo shock è una delle condizioni cliniche più frequentemente diagnosticate e complesse che si incontrano nel paziente critico. Le indagini in corso hanno identificato che i meccanismi dei diversi stati di shock sono complicati, ma si basano sulla normale fisiologia cellulare. Anche se la mortalità degli stati di shock rimane alta, l'attenzione su una rianimazione precoce e aggressiva per definire gli end-point ha migliorato significativamente la capacità del medico di migliorare la prognosi dei pazienti.

Definizione

Anche se le definizioni iniziali di shock mancavano di terminologia scientifica, compensavano questa mancanza nella loro semplicità. Samuel Gross lo definì come una "rude scossa che disgrega i meccanismi della vita". Con una... Continua a leggere "Stati di Shock: Diagnosi, Monitoraggio e Trattamento in Terapia Intensiva" »

Anatomia Dettagliata dei Muscoli del Collo: Struttura e Funzioni

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Muscoli del Collo

Regione Laterale del Collo

  • Platisma

    Fonte: Muscolo largo e sottile, situato lateralmente nel collo, sotto la fascia superficiale.

    Inserzione: Tessuto sottocutaneo della regione succlavia, bordo inferiore della mandibola. Si interseca sulla linea mediana e si fonde con i muscoli del viso.

    Azione: Tira la pelle del mento e del labbro inferiore (espressione di tristezza).

  • Sternocleidomastoideo

    Fonte: Muscolo obliquo dallo sterno al processo mastoideo.

    Inserzione: Diviso in due parti: sternale (dal manubrio) e clavicolare (dalla clavicola). Entrambe si inseriscono sul processo mastoideo e sulla linea nucale superiore.

    Innervazione: Nervo accessorio spinale e plesso cervicale.

    Azione: Flette la testa, la inclina lateralmente e la ruota verso

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Comprensione delle Aritmie Cardiache: Meccanismi e Trattamenti Farmacologici

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Aritmie da Rientro

B: Rappresenta l'interruzione momentanea dello stimolo (di breve durata) a causa di un danno tissutale, che prolunga il periodo refrattario. Questo tessuto non è morto, ma presenta un allungamento del periodo refrattario, probabilmente a causa di un'interruzione nella fornitura di ossigeno in quel punto. L'impulso nel ramo destro viene interrotto, mentre quello nel ramo sinistro prosegue normalmente, ma non si ricongiunge con l'impulso principale come nella figura A. Questo accade in millisecondi, consentendo al tessuto di recuperare.
C: Rappresenta lo stimolo quando il tessuto si è ripreso dal periodo refrattario. Essendosi il tessuto ripristinato, l'impulso può propagarsi nuovamente, generando un impulso rientrante (... Continua a leggere "Comprensione delle Aritmie Cardiache: Meccanismi e Trattamenti Farmacologici" »

Domande e Risposte su Tennis e Atletica Leggera: Approfondimenti e Curiosità

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Domande su Tennis e Atletica Leggera

1. Qual è il jeu de paume?

2. Una volta introdotto in Francia?

3. Chi è stato l'inventore del tennis?

4. Chi ha diffuso il tennis ad altri paesi?

5. In che anno sono state costruite le prime tracce?

6. Chi ha scritto le prime regole e in che anno?

7. Quanto è lungo il campo da tennis e come si chiamano le linee? Disegnarlo.

8. Quanto alle norme, primo appuntamento?

9. Quando è stato creato il torneo di Wimbledon?

10. Chi giocava a tennis nei primi giorni prima che diventasse sovraffollato?

11. Chi è stato il grande tennista per la prima volta nella storia?

12. In che anni il tennis faceva parte dei primi Giochi Olimpici moderni e dove?

13. Di che nazionalità è il primo giocatore in Grand Slam?

14. In quali Giochi

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Pantomima ed Espressione Corporea: Fondamenti, Metodologie Didattiche e Classificazioni Tassonomiche

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La Pantomima: Espressione e Tecnica

La pantomima è uno spettacolo in cui gli attori, senza fare uso della parola, esprimono tutti i tipi di azioni, passioni e personaggi attraverso gesti, movimenti e atteggiamenti del corpo. Consiste principalmente di movimenti del braccio e della mano.

Il mimo è espressione puramente emotiva, mentre la pantomima è l'espressione di idee specifiche. Nell'interpretazione della pantomima si ha bisogno di tre diverse arti: canto (coro), musica (orchestra) e mimica (attore).

Vantaggi e Svantaggi della Pantomima e della sua Tecnica

Vantaggi:

  • È un linguaggio universale.
  • Il suo uso è un mezzo di trasmissione delle istruzioni.
  • Sviluppa la fantasia e promuove la creatività.

Svantaggi:

  • È difficile da sviluppare per i non
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Sviluppo e Classificazione delle Abilità Motorie: Dalle Basi alle Competenze Specifiche

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Capacità Motorie Fondamentali

Le capacità motorie fondamentali sono considerate fattori chiave che evolvono da schemi motori di base. Le caratteristiche delle capacità motorie di base includono, tra le altre: essere comuni a tutti gli individui, essere fondamentali per lo sviluppo motorio ed essere il fondamento di ogni apprendimento motorio successivo.

Movimenti di Locomozione

Il fatto di muovere il nostro corpo da un punto all'altro dello spazio. Gli spostamenti sono direttamente responsabili dei cambiamenti del nostro corpo nello spazio.

Marcia

Si tratta di una locomozione di supporto prodotta da appoggi successivi e alternati dei piedi sulla superficie, in cui non c'è fase aerea.

Corsa

Consiste in una successione alternativa di appoggi degli... Continua a leggere "Sviluppo e Classificazione delle Abilità Motorie: Dalle Basi alle Competenze Specifiche" »

Anatomia Funzionale dell'Apparato Locomotore: Ossa, Articolazioni e Muscoli

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Apparato Muscolare

Il tessuto muscolare è una struttura formata da un gruppo di fibre, composte da cellule muscolari che contengono le proteine contrattili actina e miosina.

Si distinguono due tipi principali di fibre muscolari:

  • Fibre lisce (responsabili della contrazione muscolare involontaria)
  • Fibre striate (responsabili della contrazione volontaria)

A seconda della loro forma, i muscoli possono essere fusiformi, appiattiti, lunghi o corti.

Un muscolo è generalmente composto da un tendine, dalle fibre muscolari e da un altro tendine. La sua funzione principale è quella di stabilizzare e muovere le leve formate dalle articolazioni ossee.

Apparato Scheletrico: Le Ossa

L'osso è una struttura altamente vascolarizzata. L'unità fondamentale del tessuto... Continua a leggere "Anatomia Funzionale dell'Apparato Locomotore: Ossa, Articolazioni e Muscoli" »

Velocità e Flessibilità nell'Allenamento Sportivo: Principi, Evoluzione e Metodi Efficaci

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La Velocità: Definizione e Classificazione

La velocità è la capacità che ci permette di eseguire un movimento nel più breve tempo possibile, alla massima velocità di esecuzione e per un breve periodo che non causa affaticamento.

Classificazione della Velocità

Si distingue tra:

  • Velocità Ciclica: Propria di una successione di azioni (es. corsa).
  • Velocità Aciclica: Riguarda una singola azione (es. lancio).

Si distingue inoltre tra:

  • Velocità di Reazione: Capacità di rispondere con il movimento a uno stimolo, nel minor tempo possibile (es. reagire al colpo di pistola in una gara di 100m).
  • Velocità del Gesto: Prestazione velocistica di un gesto isolato. Chiamata anche velocità di prestazione (es. lanciare la palla nel baseball).
  • Velocità di
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Classificazione e Sintomi delle Lesioni Traumatiche Comuni

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Infortuni: Classificazione e Caratteristiche

Gli infortuni sono attacchi al corpo umano causati da agenti meccanici. Possono interessare diversi tessuti:

  • La pelle (ferita)
  • Il tessuto sottocutaneo (contusione)
  • Il muscolo (stiramento o strappo)
  • L'articolazione (lussazione o distorsione)
  • L'osso (frattura)

Ferite: Perdita di Continuità dei Tessuti Molli

Una ferita è la perdita di continuità delle parti molli del corpo come conseguenza di traumi (taglio, urto).

Classificazione delle Ferite

In base all'aspetto della pelle:
  • Ferite Aperte: caratterizzate dalla separazione dei tessuti molli.
  • Ferite Chiuse: sono interne, senza interruzione della superficie cutanea.
Secondo la complicazione della ferita:
  • Ferite Semplici: colpiscono gli strati più superficiali della
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Sviluppo Motorio in Bambini e Adolescenti: Fasi e Implicazioni

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Punto 5. Comportamento motorio in bambini e adolescenti

Questo documento esplora le diverse fasi e aspetti del comportamento motorio nell'infanzia e nell'adolescenza, dalla programmazione innata alle abilità più complesse.

Contenuti:

  1. La questione della programmazione motoria innata.
  2. L'ortostatica e la marcia.
  3. Comportamento motorio tra i 2 e i 6 anni: sviluppo motorio nella scuola dell'infanzia e in età prescolare.
  4. Comportamenti motori acquatici.
  5. Implicazioni per lo sviluppo motorio.
  6. Comportamento motorio dai 6 anni: motricità fine e complessa.

OBIETTIVI

Al termine di questo studio, si sarà in grado di:

  1. Studiare il comportamento motorio nell'infanzia e nell'adolescenza.
  2. Interpretare la programmazione motoria innata.
  3. Spiegare l'ortostatica e la marcia.
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